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L'Associazione Massimo Brioschi si avvicina al 25esimo e cerca nuovi volontari
17/01/2006 - L'Associazione Massimo Brioschi si avvicina al 25esimo e cerca nuovi volontari
L'Associazione Massimo Brioschi si avvicina al 25esimo e cerca nuovi volontari
Alla vigilia del 25esimo anniversario di fondazione, che verrà festeggiato la prossima primavera con iniziative specifiche, l'Associazione Massimo Brioschi archivia un altro anno di grande lavoro al servizio di anziani e disabili cerianesi. I numeri del 2005 parlano chiaro: 910 servizi di trasporto verso Centro socio educativo, istituti e scuole speciali, 461 servizi per gli ospiti del Centro diurno Macallè e 412 servizi per altri cittadini cerianesi: un totale di 1783 servizi, per svolgere i quali sono stati percorsi complessivamente 31.284 km dai tre veicoli a disposizione dei volontari. L'Associazione, fondata nel 1981 da un gruppo di giovani cerianesi in ricordo dell'amico Massimo Brioschi, scomparso a causa di una grave malattia, ha svolto e continua a svolgere compiti di grande importanza in favore di anziani e disabili, prima con l'assistenza durante lo svolgimento di pratiche amministrative e poi soprattutto con i trasporti verso ospedali e centri di cura ma anche istituti scolastici speciali, centri di formazione e altri enti e istituti di cui questi hanno necessità.
Nel giorno dell'Epifania volontari, soci e simpatizzanti si sono riuniti per un pranzo in allegria che è stata occasione per una raccolta fondi a sostegno dell'attività dell'associazione che si mantiene proprio attraverso iniziative organizzate nel corso dell'anno (corso motorio, vendita di caldarroste, pranzo sociale), oltre che con il contributo economico dell'Amministrazione comunale e con le offerte liberamente versate dagli utenti dei servizi. Da un paio d'anni l'associazione ha trasferito la sua sede all'interno dell'ex scuola materna di piazza Diaz, dove gli uffici sono aperti il lunedì dalle 16,30 alle 19,30, il mercoledì dalle 10 alle 12 e il sabato dalle 10,30 alle 12. L'associazione che fino al 2004, con il servizio di leva obbligatorio, ha potuto contare sulla presenza di obiettori di coscienza in servizio civile, si affida oggi totalmente ai volontari, soprattutto pensionati che mettono a disposizione alcune ore del proprio tempo per aiutare gli altri. “E' importante sottolineare -spiegano dalla sede dell'AMB- che non si ricercano solo autisti per le vetture, ma anche accompagnatori che possano affiancarsi nel trasporto degli utenti. La fasce orarie di maggiore necessità sono quelle che vanno dalle 8 alle 10 del mattino e dalle 15 alle 17 nel pomeriggio. Le porte per nuovi aspiranti volontari sono sempre aperte”.
Sono in corso da qualche mese incontri con associazioni analoghe operanti a Cogliate e Misinto e con le rispettive Amministrazioni comunali, al fine di riuscire a “mettere in rete” questo tipo di servizio, molto richiesto soprattutto da parte della popolazione anziana. L'obiettivo è quello di riuscire a creare forme di collaborazione che consentano il risparmio di mezzi e risorse e rendano il servizio sempre più efficiente e adeguato alle esigenze di anziani e disabili, un traguardo che potrebbe essere raggiunto a breve.
L’Amministrazione Comunale sostiene l’Associazione da sempre. Il Sindaco, Antonella Ferrario, e l’Assessore ai Servizi alla Persona, Gianmario Campi, che per ben 10 anni è stato Presidente dell’Associazione stessa, sono concordi nel definirla “un prezioso valore aggiunto per la comunità cerianese”.
L'Ufficio stampa
