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Un bilancio fatto non solo di cifre ma di risposte alle esigenze dei cittadini
30/05/2005 - Un bilancio fatto non solo di cifre ma di risposte alle esigenze dei cittadini
Per fare i conti non solo con le cifre, ma anche con gli obiettivi indicati e raggiunti e confrontarsi con le aspettative e con il grado di soddisfazione delle diverse categorie dei cittadini, il Comune di Ceriano ha deciso di dotarsi di un “Bilancio sociale”. Si tratta di uno strumento innovativo che si sta diffondendo in Italia da qualche anno tra le Amministrazioni comunali di grandi e medie città ma che finora pochissimi comuni delle dimensioni contenute come Ceriano hanno scelto di adottare. “È una questione di trasparenza e di rapporto di correttezza con i cittadini” –spiega Carlo Monti, assessore al Bilancio e curatore dell'iniziativa. “Il bilancio sociale è uno strumento che ci metterà in condizione di ‘essere letti’ in maniera chiara e comprensibile da tutti i cittadini e che offrirà un riscontro immediato e diretto tra gli impegni del programma elettorale e la loro realizzazione concreta nell’attività amministrativa”.
Si tratta cioè di mettere a punto un bilancio che non sarà uno strumento di contabilità ordinaria con un lunghissimo elenco di cifre in entrata e in uscita spesso di non facile comprensione, ma di un più accessibile rendiconto degli interventi effettuati nei diversi settori e della corrispondenza con le reali esigenze dei cittadini.
Un modo nuovo di relazionarsi all’esterno che prevede anzitutto un’apposita formazione del personale comunale, che rappresenta il primo passo dell’operazione, affidata alla società Saf-Acli. Il passo successivo consiste nella realizzazione di una serie di interviste a quelli che in gergo tecnico vengono definiti gli “stake holders” ovvero i portatori di interessi. Si tratta cioè di quelle categorie sociali cerianesi (artigiani, commercianti, pensionati, studenti, professionisti e altri) che hanno specifiche esigenze e richieste di servizi e che si confrontano o vorrebbero maggiormente confrontarsi con il Comune.
La “lettura” dello stato sociale di Ceriano partirà dalla storia del Comune, dall’organizzazione del territorio, dal rendiconto economico che ovviamente non verrà trascurato, dallo stato dell’ambiente, della sicurezza, dell’occupazione, della cultura e di tutti i settori di interesse pubblico.
“Il bilancio sociale rappresenta un modo nuovo di informare ma anche di coinvolgere i cittadini attraverso una serie di verifiche periodiche sull’andamento dell’amministrazione civica” –aggiunge l’assessore Monti, che fissa alcuni termini per la preparazione del primo bilancio sociale: “L’obiettivo è quello di essere pronti per giugno dell’anno prossimo con un consuntivo di quanto fatto fino a tutto il 2005. Poi il bilancio sociale diventerà prassi e potrà essere uno strumento utilizzato ogni anno. Per partire naturalmente serve un sacrificio maggiore per la formazione del personale ma credo che poi i risultati in termini di trasparenza e confronto diretto con i cittadini e di rispondenza tra le azioni e le aspettative saranno importanti”.
L’Ufficio stampa