Comune di Ceriano Laghetto

Invito personale del sindaco alle donne per l'indagine medica sul tumore al seno

11/05/2005 - Lettera progetto donna

Una lettera personale, da donna a donna, per invitare le proprie concittadine a partecipare alla visita medica di controllo promossa dall’Asl nell’ambito della prevenzione del tumore al seno. Così il sindaco, Antonella Ferrario, si è rivolta a tutte le cerianesi in età compresa tra i 50 ai 69 anni, con l’obiettivo di stimolare l’adesione a “Progetto donna”, iniziativa che da qualche anno l’Asl Milano 1, distretto di Garbagnate, propone a tutte le donne del territorio nella fascia d’età interessata.
“Questo argomento mi è molto caro” –commenta il sindaco Ferrario, che lavora in un’azienda farmaceutica. “Negli ultimi anni, al lavoro,  mi sono occupata proprio dello sviluppo di farmaci e relative sperimentazioni cliniche  nel campo del tumore al seno. La prevenzione è un'ottima arma:
tanto più è precoce la diagnosi tanto più alta è la percentuale di remissione completa della malattia dopo intervento e, se necessario, chemio  e/o radioterapia accompagnate da altre terapie innovative. Oggi le armi chirurgiche e farmacologiche sono numerose e buona è la probabilità di
successo anche se,  a causa di numerosi fattori legati allo stile di vita, il tumore al seno è ancora uno dei più diffusi e va a colpire donne anche molto giovani. Conoscere e prevenire, come  la nostra ASL sta facendo con la collaborazione dei comuni, è il miglior servizio che si possa fare
alla salute delle donne”.
Progetto donna, in sostanza, offre l’opportunità di una visita con esame specialistico (mammografia) a titolo completamente gratuito. 
Per spiegare nel dettaglio l’iniziativa e per rispondere ad ogni dubbio o curiosità sull’argomento, il Comune di Ceriano ha organizzato con l’Asl un’assemblea pubblica in programma martedì 24 maggio dalle 14.30 alle 16 in sala consiliare. All’incontro saranno presenti la dottoressa Rossella Burani e la dottoressa Anna Galetti, rispettivamente del Centro screening e del Dipartimento di prevenzione dell’Asl Milano 1.

L’Ufficio stampa