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Il Giorno del Ricordo, per non rinunciare a un pezzo di Storia
10/02/2023 - Occasione di riflessione sulle foibe e sull’esodo degli istriani
Si celebra oggi il “Giorno del Ricordo”, un momento di riflessione comune su uno degli orrori figli della Seconda guerra mondiale, che ha avuto per bersaglio e vittime migliaia di cittadini italiani, anche dopo alcuni anni dopo la cessazione del conflitto bellico. Questa ricorrenza è stata istituita per legge nel 2004, scegliendo come data quella del 10 febbraio, giorno in cui, nel 1947, il trattato di Parigi assegnò le città di Fiume, Zara così come tutta l'Istria e le isole della Dalmazia alla Jugoslavia e tutti i beni dei cittadini italiani di quelle regioni vennero confiscati.
Ma già dal settembre del 1943, dopo l’armistizio firmato dall’Italia a Cassibile, iniziò in quelle terre una pesante attività di persecuzione nei confronti degli italiani ad opera dei partigiani di Tito, che utilizzarono le foibe, cavità naturali profonde anche centinaia di metri, tipiche della regione del Carso, per gettare i corpi dei fucilati o, addirittura, persone ancora vive dopo pestaggi e torture. Un odio scatenato contro gli italiani accusati di essere tutti legati al regime fascista o comunque contrari al regime comunista che sarebbe stato instaurato in Jugoslavia. Decine di migliaia d’italiani che vivevano in Istria, in Dalmazia a Fiume, Pola o Zara, furono costretti ad abbandonare tutto e a fuggire in Italia per non finire nelle mani dell’esercito di Tito. L'Italia riprese il controllo amministrativo della città di Trieste solamente il 26 ottobre 1954, quando la città cessò di essere territorio internazionale. La legge che istituisce il “Giorno del ricordo” ha lo scopo di conservare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale italiano”.
Un terribile pezzo di storia con cui solo dal 2004, attraverso la legge che ha istituito il Giorno del Ricordo, le istituzioni e il popolo italiano hanno iniziato a confrontarsi in maniera più compiuta, attraverso occasioni di approfondimento a scuola, in tv, nei teatri, con libri e giornali e commemorazioni ufficiali. Anche in questo giorno, l’Amministrazione comunale invita tutti i cittadini a trovare un momento da dedicare alla riflessione su questi tragici eventi che sono parte inscindibile della nostra storia.
La commemorazione ufficiale del Giorno del ricordo, unita a quella della Giornata della Memoria celebrata il 27 gennaio scorso, è affidata ai ragazzi della scuola secondaria Aldo Moro ed in particolare ai componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che questa mattina, 10 febbraio, alle ore 9.15, partiranno dalla scuola di via Stra Meda per una passeggiata con interventi di riflessione, diretta al parco del Centro Civico Dal Pozzo, dove la commemorazione proseguirà davanti al monumento dedicato a Norma Cossetto, prima dell’inaugurazione del nuovo parco giochi inclusivo dedicato a Jurij Gagarin, situato in via Solferino.
L’Ufficio stampa