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Il viaggio della memoria, esperienza indimenticabile
24/01/2008 - Rievocata la la terribile vicenda della deportazione durante il regime nazista
Un'esperienza che lascia il segno. Nessun dubbio tra i partecipanti ma anche tra gli spettatori della rievocazione storica messa in scena sabato scorso lungo la tratta ferroviaria Milano-Cesano Maderno e poi per le strade del centro di Cesano, alla quale hanno preso parte come protagonisti anche 22 cerianesi. L'obiettivo de “Il viaggio della memoria” era far rivivere, per non far mai dimenticare, la terribile vicenda della deportazione di centinaia di migliaia di uomini e donne di buona parte d'Europa durante il regime nazista ed è stato pienamente raggiunto. I cerianesi che hanno partecipato alla rappresentazione (sei ragazzi delle scuole medie a cui si sono aggiunti adulti di diverse associazioni locali) sono stati condotti in autobus alla stazione ferroviaria di Paderno Dugnano, prima tappa del treno storico con locomotiva a vapore e vagoni d'epoca partito dalla stazione Cadorna di Milano. Qui i figuranti sono stati sottoposti ai trattamenti rudi, fino a vere e proprie umiliazioni da parte degli attori della “Compagnia degli stracci” che rappresentavano i militari e gli ufficiali delle SS e che hanno offerto una rappresentazione talmente realistica da essere addirittura scambiata per vera da qualche passante. Una situazione che si è ripetuta ancora con maggiore drammaticità all'arrivo del treno a Cesano Maderno dove ad attenderlo c'erano almeno settecento spettatori, improvvisamente ammutoliti davanti alla scena. Presenti anche i sindaci e diversi assessori dei comuni che hanno aderito all'iniziativa coinvolti in prima persona nella rappresentazione come “deportati politici”, individuati dal triangolo rosso apposto sulle giacche e costretti a marciare in colonna con gli altri deportati sotto la minaccia delle armi.
Una ricostruzione che è stata vissuta con grande serietà e partecipazione da tutto il pubblico che vi ha assistito, oltre che dalle 180 comparse coinvolte direttamente, decretandone l'indiscutibile successo rappresentato proprio dalla capacità di trasmettere per mezz'ora almeno una parte dei sentimenti e degli stati d'animo di chi ha subito provato nella realtà questa tragedia.
“I ragazzi che hanno partecipato hanno vissuto un'esperienza forte e significativa, certamente importante per la loro formazione” -ha commentato la professoressa Germana Moretti, che ha curato la partecipazione degli alunni delle medie di Ceriano. “E' stata un'esperienza preparata con attenzione e vissuta con grande serietà. Si sono comportati molto bene, entrando perfettamente nella parte. Ma quel che è ancora più importante è stata l'opportunità di condividere questa loro esperienza con i loro compagni di classe. Al ritorno infatti hanno avuto occasione di raccontare quanto vissuto e di confrontarsi con gli altri ragazzi, inserendo questa esperienza per certi versi unica in un percorso didattico che ha coinvolto i docenti di storia delle terze medie ma anche le classi prime e seconde”.
La manifestazione di sabato si è conclusa nella piazza 25 aprile di Cesano Maderno con una serie di interventi commemorativi da parte di testimoni dell'Olocausto, di rappresentanti dell'Anpi Brianza Ovest, organizzatrice dell'evento insieme ai Comuni di Barlassina, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Limbiate e Varedo.
L'Ufficio stampa
