Sei in: Home > Archivio News > Notizia
Ok dal Ministero dell’Ambiente, la nuova centrale termica Bracco porterà il teleriscaldamento a Ceriano e Cesano
28/11/2007 - Teleriscaldamento a Ceriano e Cesano
Con il via libera del Ministero per l'Ambiente, con Decreto a firma del Ministro Pecoraro Scanio, si appresta a decollare il progetto per la realizzazione di una centrale termoelettrica nell'area industriale Bracco al servizio delle industrie dello stesso comparto ma anche di una parte delle abitazioni di Ceriano Laghetto e Cesano Maderno con l'introduzione del cosiddetto “teleriscaldamento”. Il progetto, inizialmente proposto da Bracco Imaging Spa e ora in carico alla società creata ad hoc “American Husky III srl”, prevede l'edificazione su un'area di circa 12mila metri quadri all'interno dell'ambito industriale Basf di 385mila metri quadri, di un impianto di ultima generazione per la produzione di energia elettrica e vapore, alimentato a gas naturale. L'impianto vero e proprio sarà contenuto in un fabbricato dalla superficie coperta di 1500 metri quadri, che verrà circondato da aree verdi, strade di viabilità interna e parcheggi. La nuova centrale cogenerativa andrà a sostituire impianti già esistenti oggi non più sufficienti al fabbisogno industriale di Bracco Imaging e per questo bisognosi di potenziamento. Con la realizzazione del nuovo impianto, la centrale esistente, abbastanza datata, verrà dismessa: la nuova centrale, nonostante una maggiore potenza termica generata, grazie all'applicazione di più moderne tecnologie, riuscirà ad abbattere sensibilmente le emissioni inquinanti in atmosfera. Il saldo delle emissioni tra impianto vecchio e impianto nuovo risulterà quindi negativo (cioè con diminuzione di sostanze inquinanti rispetto oggi) così come certificato dallo stesso decreto di compatibilità ambientale rilasciato dal Ministero dell'Ambiente al termine di un'approfondita analisi del progetto e della relativa documentazione.
L'acqua necessaria alla generazione del vapore verrà prelevata dai cosiddetti “pozzi barriera” già presenti ed operativi all'interno del comparto industriale con la funzione di isolare l'area ex Acna dalle falde acquifere in cui pescano i pozzi per l'acqua potabile dei comuni a valle della stessa. Quindi non ci sarà un consumo ulteriore di acqua potabile bensì, l'impianto “utilizza in modo efficiente risorse già conteggiate nel bilancio idrico” -come si legge testualmente nel decreto.
Non solo. La potenza termica generata dal nuovo impianto sarà superiore alle necessità industriali e proprio grazie a questa eccedenza sarà possibile sviluppare una rete di teleriscaldamento per le comunità più vicine all'impianto. Si tratta cioè di realizzare una rete di condotte sotterranee per portare acqua calda nelle case al servizio di impianti di climatizzazione domestici.
Un aspetto già contenuto nel progetto presentato e che lo stesso Ministero dell'Ambiente invita ad approfondire suggerendo l'estensione della rete inizialmente ipotizzata.
L'iniziativa, come ribadito dal decreto ministeriale, si inserisce nel consolidamento e nella valorizzazione del sito produttivo esistente, in linea con le previsioni del Protocollo d'intesa del 2002 firmato dal Presidente Formigoni, dalla Provincia di Milano, dai Sindaci dei Comuni di Ceriano e Cesano, dal Consorzio area alto milanese, Basf Italia Spa e Bracco.
“Ritengo questo progetto un'importante opportunità per il Comune di Ceriano Laghetto su diversi fronti” -commenta il sindaco Antonella Ferrario. “Anzitutto si tratta di un intervento volto a confermare una presenza industriale importante e a gettare le basi per un'eventuale ampliamento della stessa con indubbio beneficio sul piano sociale dopo anni in cui abbiamo dovuto assistere al contrario a continui ridimensionamenti delle realtà industriali di quello e di altri comparti della nostra zona. Inoltre si va a migliorare l'impatto ambientale esistente con la riduzione, certificata, delle emissioni in atmosfera, dei rumori e con il miglioramento dell'efficienza energetica. Infine ritengo di fondamentale importanza l'introduzione del servizio di teleriscaldamento che, raggiungendo una parte della popolazione cerianese, è da considerarsi un passo fondamentale in avanti sul fronte del risparmio energetico che ci vede da anni impegnati come Amministrazione comunale con molteplici iniziative”.
L'Ufficio stampa