Comune di Ceriano Laghetto

Nasce l'Associazione Gino Sandri

30/10/2007 - Costituta ufficialmente nel Municipio di Ceriano Laghetto l'Associazione “Gino Sandri”,

Si è costituta ufficialmente lunedì scorso nella Sala Giunta del Comune di Ceriano Laghetto l'Associazione “Gino Sandri”, alla quale ha aderito come socio fondatore l'Amministrazione comunale. Il sodalizio nasce per iniziativa dell'Architetto saronnese Paolo Conti, uno dei maggiori collezionisti ed estimatori delle opere del pittore Sandri, uomo dalla vicenda umana decisamente travagliata che visse per alcuni anni a Ceriano Laghetto, ove testimoniò in opere e diari sulla natura dei luoghi e sui personaggi del sito, ospite in un alloggio messo a disposizione dal Comune.

Gino Sandri, nato a Rossiglione Ligure il 14 Febbraio 1892, lavorò nei primi anni come libraio alla libreria Hoepli con C. Branduani, e G. Scheiwiller . Talento precocissimo, straordinario disegnatore, nel 1912 si diplomò all'Accademia di Brera a Milano, ove ebbe come maestri C. Tallone, V.Bignami, G.Mentessi e C. Confalonieri . Frequentò gli studi di E.Longoni, A. Wildt e G. Belloni, e a 23 anni, nel 1915, illustrò per Hoepli Qua e là per il mondo, di L Barzini (con A.Beltrami e R. Salvadori), e collaborò, come illustratore, al Corriere dei Piccoli, La Novella, La Lettura, e Il Guerin Meschino. Nel 1921 illustrò ancora per Hoepli Fanciulli d'Italia di A V. Gentile e Viaggio sentimentale di Sterne e nel 1922 un'edizione delle Poesie edite ed inedite di C.Porta . Partecipò a mostre alla Permanente di Milano e a varie esposizioni ricevendo elogi e riconoscimenti. Frequentò C.Carrà e A.Carpi ed altri artisti del suo tempo. La stampa si occupò di Lui in varie occasioni.
Nel 1924 venne rinchiuso in istituto psichiatrico, forse anche per motivi politici.
A causa dei lunghi periodi di internamento in casa di cura Sandri scomparve all’attenzione di colleghi, critica e pubblico, e la triste vicenda che lo colpì ne troncò la carriera. Mori all’Ospedale Psichiatrico di Mombello nel 1959.
Tra le opere da lui lasciate sono di straordinaria testimonianza storica, uniche nello specifico genere, i disegni e gli scritti realizzati all’interno degli Istituti di cura .
L'Associazione, senza fini di lucro, persegue la promozione, la diffusione e la circolazione di eventi finalizzati alla valorizzazione e conoscenza della sua opera
L'associazione Gino Sandri avrà sede legale presso Villa Pusterla di Limbiate e sede operativa nel Municipio di Ceriano Laghetto. Ne fanno parte due psichiatri, professionisti appassionati d'arte, artisti locali, studiosi e letterati. All'iniziativa ha aderito quale socio fondatore anche il Parco delle Groane (di cui fanno parte 16 Comuni della Provincia di Milano). Nella stessa seduta dell'assemblea costituente sono state definite le cariche del sodalizio, distinte tra Comitato Direttivo e Comitato Tecnico Scientifico. Presidente del Comitato Direttivo sarà l'Architetto Paolo Conti e vicepresidente il Sindaco di Ceriano, Antonella Ferrario. “L'Amministrazione comunale di Ceriano -ha commentato il sindaco che ha sottoscritto lo statuto come socio fondatore- è particolarmente lieta di partecipare e contribuire alla nascita di questa associazione perché desidera fortemente che venga conosciuta l'opera e gli scritti di questo uomo legato al nostro paese e al territorio delle Groane”. L'Amministrazione comunale ha deciso di stanziare per le prime incombenze e attività dell'Associazione una quota pari a 1.000 euro che vanno a costituire il “fondo cassa” del sodalizio
Tra gli obiettivi della neonata associazione ci sono quelli di proseguire l'opera di riscoperta della straordinaria produzione artistica di Gino Sandri e sviluppare le sue riflessioni e i suoi scritti, con l'organizzazione di mostre, incontri, conferenze, manifestazioni socio-culturali, collaborando con enti, organizzazioni ed istituzioni, associazioni pubbliche e private ma anche promuovere attività a favore di disabili mentali. Il primo obiettivo è pianificare una serie di eventi per il 2009 quando ricorrerà il cinquantenario dalla morte dell'artista.. “E' un'iniziativa alla quale l'Amministrazione comunale aderisce con entusiasmo per favorire la divulgazione della produzione artistica di Gino Sandri” -commenta l'assessore alla Cultura, Claudio Basilico- e per sostenere la conoscenza della grandezza artistica di un personaggio dall'esistenza umana particolarmente dolorosa e travagliata”

L'Ufficio stampa