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Presentazione del Piano di Governo del Territorio
24/07/2007 - Consiglio Comunale aperto partecipato e costruttivo
Giovedì 19 luglio si è svolto un Consiglio Comunale aperto con all’Ordine del Giorno un importantissimo argomento: il Piano di Governo del Territorio, in pratica il nuovo strumento richiesto dalla Regione Lombardia a tutti i Comuni Lombardi con la Legge 12 del 2005 e che va a sostituire il Piano Regolatore.
E’ ormai consuetudine dell’Amministrazione Cerianese presentare, discutere, affrontare insieme alla cittadinanza i temi più importanti relativi alla vita della comunità. In passato i Consigli Comunali aperti hanno affrontato ad esempio gli argomenti del ricollettamento del Torrente Guisa, il Progetto Agorà, l’adesione alla Provincia di Monza e Brianza, la riattivazione della linea ferroviaria Saronno-Seregno, il Piano Provinciale Cave, il Piano Urbano del Traffico, le crisi occupazionali e così via. La cittadinanza si è presentata numerosa anche in questa occasione. Il Sindaco, Antonella Ferrario, ha introdotto l’argomento enunciando le cinque linee guida ritenute prioritarie dall’Amministrazione Comunale per una corretta pianificazione urbanistica, e non solo, di Ceriano Laghetto. In sintesi esse sono le seguenti:
- il PGT deve salvaguardare le scelte passate relative alle destinazioni urbanistiche
- il PGT deve essere improntato a mantenere e migliorare la sostenibilità del territorio anche attraverso una dotazione maggiore di aree a standard per abitante
- il PGT deve prevedere una possibile espansione controllata anche al fine di mantenere un corretto equilibrio fra le fasce d’età e favorire il mantenimento e lo sviluppo di attività nel campo del terziario
- il PGT deve dotarsi di uno strumento nuovo come la perequazione
- il PGT deve individuare strade innovative rispetto alla riqualificazione degli ambiti privati del nucleo antico
L’Assessore all’Urbanistica, Paolo Radice, ha poi ricordato come il Piano Regolatore vigente, datato 1981, ha quasi esaurito la sua valenza e dunque la necessità di dotarsi di un nuovo strumento urbanistico. Ha sottolineato come il Consiglio Comunale aperto è l’ultima tappa di un percorso che ha preso avvio con un avviso pubblico sollecitando la cittadinanza e chiunque ne avesse interesse a formulare osservazioni e suggerimenti. Gli ultimi mesi hanno visto l’amministrazione impegnata in serrati confronti con enti istituzionali quali ASL, ARPA, Comuni confinanti, Parco delle Groane, Mandamento di Seveso, in incontri con le commissioni comunali quali edilizia, commercio ed artigianato, rifiuti, scuola, ambiente, giornale comunale, autonoleggio, lavoro, servizi sociali e biblioteca, dedicando sedute specifiche alla commissione urbanistica con anche una illustrazione per i capigruppo delle forze consiliari, in incontri con le tutte associazioni di varia natura presenti sul territorio quali centri civici, ACLI, moto club, pescatori ecc., ed infine in incontri specifici con le principali aziende ubicate in Ceriano Laghetto. Questi momenti di confronto sono stati occasione per affinare e migliorare il lavoro svolto. L’Assessore Radice ha infine citato due temi, non secondari, già discussi in Consiglio Comunale: con il PGT si da puntuale definizione rispetto all’argomento sottotetti e si individua con precisione l’ubicazione della nuova area mercato.
La parola è passata poi all’Architetto Amadeo, tecnico incaricato per la stesura del Piano di Governo del Territorio, che ha illustrato il quadro cerianese molto positivo in particolare rispetto alla situazione ambientale con un elevato indice di sostenibilità significativamente superiore a tutti i comuni dell’area, ha illustrato i documenti di cui si compone il Piano di Governo del Territorio ed i loro contenuti, le strategie, le finalità, le aree di espansione, i meccanismi perequativi e compensativi. Numerose le domande e i chiarimenti da parte dei cittadini attenti ed interessati a conoscere e capire il nuovo approccio al Governo del Territorio.
La prossima settimana il Consiglio Comunale adotterà il Piano. A seguire i tempi per la pubblicazione, le osservazioni, la valutazione della Provincia di Milano per poi ritornare in Consiglio Comunale per l’approvazione finale che è prevista tra la fine del 2007 ed i primi mesi del 2008.
L'Ufficio Stampa