Comune di Ceriano Laghetto

Il Comune sostiene il Progetto Rospi

10/04/2007 - Dopo il convegno a Ceriano Laghetto, l'attività di salvaguardia anfibi

Dopo il convegno ospitato il 10 marzo scorso in sala Polivalente che ha visto la partecipazione di esperti, volontari WWF e cittadini rispetto all’approndimento del tema della “Salvaguardia degli anfibi”, Ceriano Laghetto rilancia ai propri cittadini l'invito a partecipare alle iniziative in corso in questo periodo nella nostra regione a difesa della conservazione dei rospi, animali fondamentali per il mantenimento dell'equilibrio biologico. Tanto che fin dal 1977 la Regione Lombardia ha emanato una legge che protegge gli anfibi in tutte le fasi della loro vita.
La stessa Regione ha patrocinato il “Progetto Rospi in Lombardia” affinché sensibili volonterosi si impegnino durante le ore serali di migrazione a svolgere un ruolo di “custodi degli anfibi” nella fase di attraversamento di strade prive di “rospodotti”.
Mirco Cappelli, volontario del Wwf sezione Groane e referente del Progetto per il Centro Studi Arcadia, coordina l'intervento dei volontari in particolare in località Lezzeno e Nesso, sulle sponde del lago di Como. Il pericolo per i rospi in migrazione che scendono dalla collina per depositare le uova nel lago è rappresentato dal traffico veicolare: la strada provinciale Como-Bellagio va ad intersecare la rotta di migrazione dei rospi, perciò se non si intervenisse la maggior parte di essi verrebbe falcidiata dagli autoveicoli in transito. Durante l’attraversamento stradale si registra quindi un elevato rischio di morte.
“La buona partecipazione registrata al convegno ospitato a Ceriano Laghetto conferma la presenza di una particolare sensibilità al problema da parte di diverse persone” -commenta l'assessore all'Ambiente, Alberto Giudici, che per questo rilancia l'invito a tutte le famiglie cerianesi, in particolare alle più giovani, a vivere di persona questo importante Progetto, in qualità di volontari, nelle operazioni di salvataggio rospi. La persona di riferimento è il Sig. Mirco Cappelli, che si può contattare al numero 340-4854468.

L'ufficio stampa