Sei in: Home > Archivio News > Notizia
Le strade di Ceriano tra le più sicure della provincia
03/04/2007 - Le Statistiche sugli incidenti stradali diffuse dalla Provincia di Milano
Le statistiche sugli incidenti stradali diffuse recentemente dalla Provincia di Milano evidenziano per le strade di Ceriano Laghetto un livello di pericolosità tra i più bassi del comprensorio milanese. La ricerca è stata effettuata sul triennio 2002-2005 sulla base degli interventi effettuati dalle Forze dell'ordine chiamate a rilevare gli incidenti stradali.
Nel 2005 (ultimo dato disponibile) i sinistri totali rilevati sul territorio di Ceriano sono stati 9, che hanno provocato complessivamente 15 feriti E nessun morto. Si tratta di un numero decisamente piccolo soprattutto se confrontato con i dati di comuni limitrofi e dalle dimensioni simili a Ceriano (Barlassina, 25, Cogliate, 21, Misinto, 12, Lazzate, 15).
Il dato preoccupante, a livello generale, è che il numero di incidenti stradali, dal 2002 al 2005 è stato in continuo aumento in ogni comune della Provincia di Milano e anche Ceriano Laghetto ha confermato questo trend, passando dai 6 incidenti del 2002 ai 9 del 2005. Di questi 9 però, occorre far notare che ben 7 si sono registrati su strade di competenza provinciale e solo 2 in tutto l'anno su strade comunali.
Dalla statistica emerge anche che, a livello provinciale (ma anche nazionale) l'orario più “a rischio” per gli incidenti stradali è quello compreso tra le 17 e le 18, periodo in cui si concentra quasi l'11% del totale dei sinistri nell'arco delle 24 ore.
“I dati dell'incidentalità sulle nostre strade -commenta il sindaco Antonella Ferrario- ci restituiscono il quadro di un sistema stradale locale particolarmente sicuro e conferma l'efficacia delle scelte effettuate negli ultimi anni in questo campo. Possiamo ulteriormente aumentare il livello di sicurezza delle nostre strade e lo faremo prestissimo con l'introduzione anche in centro delle nuove soluzioni di viabilità studiate con il Piano urbano del traffico. Dove è più difficile intervenire, e si tratta di una sfida per le istituzioni, è educare, dunque prevenire i comportamenti scorretti e pericolosi dettati da incoscienza e irresponsabilità di alcuni conducenti di veicoli che sono spesso all'origine di incidenti stradali”.
L'Ufficio stampa