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Emissioni sotto controllo per i ripetitori dei telefonini a Ceriano Laghetto
02/10/2006 - Relazione dell'Arpa: certificati i valori elettromagnetici
Con una dettagliata relazione dell'Arpa, Agenzia regionale per l'ambiente, sono stati certificati i valori di campo elettromagnetico generati dalle antenne per la telefonia cellulare attive a Ceriano Laghetto, con risultati ampiamente tranquillizzanti per i cittadini. Le misurazioni, richieste dall'Amministrazione comunale, sono state effettuate in abitazioni private, con il consenso dei residenti, situate nelle immediate vicinanze degli impianti di trasmissione. A Ceriano le stazioni radio base per la diffusione del segnale della telefonia cellulare sono in tutto tre: due, di proprietà Tim e H3G, sono posizionate in cima alla torre piezometrica dell'acquedotto in via Galileo Galilei, la terza, di poprietà Wind, è posizionata nella strada vicinale del Nosetto, accanto alla piattaforma ecologica. La strumentazione utilizzata dall'Arpa per misurare il campo elettromagnetico è stata posizionata in abitazioni private di via Galilei e via Gianetti, nei punti di massima esposizione. Gli strumenti sono stati lasciati in funzione continuamente per tre settimane, all'esterno delle abitazioni, su balconi o nei cortili: alimentati grazie a pannelli solari che hanno ne hanno consentito il funzionamento ininterrotto, rilevavano l'intensità di campo ad ogni secondo, trasmettendo poi i dati in tempo reale alla centrale Arpa. Al termine del periodo di misurazione e controllo, i cui risultati sono stati riportati nella documentazione consegnata in Comune, è emerso che il valore di campo elettrico medio misurato nelle abitazioni di via Galilei e via Gianetti è risultato, rispettivamente, di 0,8 e 0,5 V/m a fronte di un valore di attenzione fissato dalla normativa vigente in 6 V/m, condizione che ha portato l'Arpa a concludere la relazione come segue: “Nelle zone che hanno ospitato la centralina (in cui è prevista permanenza prolungata di persone) il valore di attenzione è stato ampiamente rispettato”.
L'Ufficio stampa