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Presentata ai cittadini in Consiglio Comunale aperto la proposta di Piano urbano del traffico
28/06/2006 - la proposta di Piano Urbano del Traffico (P.U.T.)
E' stata presentata ai cittadini in Consiglio Comunale aperto la proposta di Piano urbano del traffico (PUT) del Comune di Ceriano Laghetto. Come costume consolidato dell’Amministrazione Comunale, prima di procedere all’adozione di un atto particolarmente importante, che dovrebbe avvenire nel prossimo consiglio comunale, si passa da un momento pubblico di confronto, approfondimento e discussione con i cittadini. Nella seduta di martedì scorso l’Ingegner Luigi Stagni, progettista incaricato dall’Amministrazione Comunale di redigere il piano, ha illustrato a consiglieri e cittadini la proposta e le sue finalità rendendosi disponibile per spiegazioni, domande e chiarimenti. La proposta di Piano segue alcune linee guida essenziali: da un lato aumentare la fluidità del traffico veicolare in particolare quello di attraversamento che corrisponde ad oltre i 2/3 del traffico insistente su Ceriano, dall’altro concentrandosi sulla sicurezza per tutti gli utenti della strada, a partire dai cosiddetti “utenti deboli”, ovvero pedoni e ciclisti e creando dunque le condizioni per ulteriori interventi, oltre ai numerosi recentemente realizzati o in corso di realizzazione, volti ad incrementare i percorsi protetti per questa utenza. Nel concreto, tra le soluzioni proposte a seguito degli studi effettuati sui flussi quotidiani di traffico e illustrate dall'ingegner Luigi Stagni, ci sono l'introduzione di quattro nuovi sensi unici e il suggerimento di sopraelevare alcuni incroci oltre a quello che sta per essere ultimato in queste settimane tra via Laghetto e via Verdi.
Il primo senso unico da introdurre sarà quello sul primo tratto della via Silvio Pellico da via I Maggio verso via Santa Caterina, in direzione ovest. Il secondo riguarda il primo tratto della via Volta, tra via Stra Meda e via Mazzini, in direzione sud, verso via Mazzini. Il terzo riguarda il primo tratto di via Stra Meda, tra via Piave e via Volta in direzione ovest, verso via Volta. Il quarto senso unico infine sarà quello su via Mazzini da via Brera verso piazza Diaz, in direzione est, che prolunga quello già esistente a partire da via Volta. Per ridurre la velocità e quindi dare maggiore sicurezza presso alcune intersezioni lo studio suggerisce di realizzare dei sollevamenti all'incrocio tra via Gramsci e via Volta, e a quello tra via Silvio Pellico e via I Maggio.
Gli interventi più significativi di consiglieri e cittadini sono stati rivolti al porre attenzione all’area del Polo Scolastico e a dei chiarimenti sui futuri scenari viabilistici connessi alla riattivazione della Ferrovia Saronno-Seregno.
“L'obiettivo di questi interventi è quello di introdurre direzioni obbligate nei flussi di attraversamento del paese” -ha spiegato il sindaco Antonella Ferrario. “Con queste proposte si dovrebbero creare le condizioni per rendere più scorrevole il traffico dei veicoli e garantire condizioni di maggiore sicurezza. Si creeranno inoltre spazi per marciapiedi e piste ciclabili e per la realizzazione di nuovi posti auto, a vantaggio della fruibilità delle strade locali per chi vive a Ceriano e per chi intende fermarsi in paese e non solo attraversarlo”. Sensi unici sono previsti anche nella viabilità interna delle frazioni Dal Pozzo e Villaggio Brollo, secondo quanto emerso in fase di studio del piano urbano del traffico durante gli incontri con i rispettivi comitati di frazione.
“Tra gli obiettivi del Piano Urbano del Traffico- ha aggiunto l’Assessore all’Urbanistica, Paolo Radice- c’è inoltre la cucitura dei percorsi ciclopedonali esistenti con l’aggiunta di nuovi al fine di creare una rete completamente collegata.
Il PUT prevede passaggi burocratici simili a quelli di un Piano regolatore e pertanto, dopo la prima adozione, sarà posto in pubblicazione e trasmesso ai comuni limitrofi e ad altri enti, che potranno, così come ciascun singolo cittadino cerianese, presentare osservazioni. Lo strumento, che probabilmente sarà adottato entro l’estate, tornerà in consiglio comunale in autunno per affrontare le eventuali osservazioni pervenute prima dell'approvazione definitiva a cui seguirà l’attuazione concreta. Per i primi interventi l'Amministrazione comunale ha messo a bilancio già per il 2006, 50mila euro.
L'Ufficio stampa