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In attesa del nuovo Pgt è stata sospesa la trasformazione dei sottotetti su tutto il territorio comunale
16/02/2006 - In attesa del nuovo Pgt è stata sospesa la trasformazione dei sottotetti su tutto il territorio comunale
Il consiglio comunale ha deliberato a maggioranza di esercitare ed estendere a tutto il territorio comunale la facoltà concessa dalla Legge regionale 12/2005 integrata con la Legge regionale 20/2005 di escludere alcuni ambiti dall'applicazione della norma che consente la trasformazione dei sottotetti per finalità abitative. Con questa delibera, in sostanza, si sospende l'applicazione della Legge regionale che consente il cosiddetto “recupero dei sottotetti”. Si tratta, come ben specificato nel testo della delibera di consiglio comunale, di una “norma transitoria”, la cui efficacia cesserà con l'approvazione del nuovo Piano di governo del territorio già in fase di elaborazione da parte dell'Amministrazione comunale.
“Con questo provvedimento -spiega l'assessore all'Urbanistica, Paolo Radice- si è voluto dare un forte segnale rispetto alla criticità di una norma regionale che dapprima introdotta, poi sottoposta a continue modifiche ed integrazioni, successivamente abrogata e nuovamente reintrodotta con modifiche, ha nel recente passato concesso l’edificazione di volumi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dai regolamenti comunali e pianificato dagli strumenti urbanistici”.
“Noi crediamo -continua Radice- che soltanto attraverso una corretta pianificazione urbanistica, che tenga conto della intera pluralità degli aspetti che regolano la crescita di una comunità, si possa disciplinare lo sviluppo anche edificatorio dei suoli.
Per questo motivo rinviamo al Piano di governo del territorio, già in fase di redazione, la definizione del campo di applicazione della legge regionale che consente il recupero dei sottotetti ai fini abitativi”. Non si tratta quindi di vietare totalmente l'intervento di recupero dei sottotetti che in certi casi rappresenta la comprensibile soluzione di particolari esigenze famigliari bensì di evitare un'applicazione indiscriminata della norma che in certi ambiti potrebbe avere effetti pesanti. Un provvedimento che per sua natura è destinato ad essere sostituito da una norma più dettagliata e specifica, contenuta nel nuovo Pgt.
“Consideriamo questo -conclude l'assessore- un immediato e forte segnale di salvaguardia del territorio. L'aver deliberato questa disposizione appena un mese dopo l'entrata in vigore della Legge Regionale ha inoltre escluso situazioni di incertezza e discriminazione”.
L'Ufficio stampa