Comune di Ceriano Laghetto

17 febbraio: oggi si celebra la Festa Nazionale del Gatto

17/02/2022 - Aneddoti, curiosità e opere di volontariato per i nostri amati felini

La data della festa del gatto cambia da nazione a nazione, ma l’aspetto interessante è che tutto il mondo riconosce il fascino di questo animale misterioso e l’importanza che ha avuto in passato. Prima ancora di essere protagonista di religioni, arte e letteratura, il gatto ha avuto un ruolo meno nobile ma importantissimo nella vita quotidiana dell’uomo, in qualità di cacciatore di topi: salvando il raccolto dai roditori, salvava intere popolazioni dalla fame.

Nel 2017, ad Oxford si è svolto il Simposio Internazionale di Archeologia Biomolecolare, durante il quale sono emerse alcune curiosità sulla storia evolutiva dei gatti.

I ricercatori hanno analizzato il DNA di 209 gatti, i cui resti risalgono ad un periodo compreso tra 15.000 e 3.700 anni fa e si è arrivati a conclusione che la specie abbia seguito due linee evolutive: una parallela allo sviluppo agricolo e all’espandersi della popolazione, man mano che si bonificavano e coltivavano nuove terre; una seconda linea evolutiva, vede invece il gatto viaggiare a bordo delle navi, svolgendo il suo ruolo di cacciatore di topi, non più solo nei granai, ma nelle stive delle navi, a salvaguardia delle scorte dei marinai.

Non a caso, dunque, antichi viaggiatori quali erano i vichinghi, avevano il gatto in gran considerazione tanto che l’importante vichinga Freya, dea dell’amore, della fertilità, dell’oro, della guerra e della morte, viaggiava su un carro trainato da due gatti; ecco spiegata l’usanza di regalare gattini alle spose vichinghe, alla vigilia delle nozze.

Venendo ai giorni nostri, i nostri amici sono amati e coccolati quanto i loro antenati mistici, ma ci sono gatti meno fortunati, per cui ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza.

Sono migliaia, infatti, i gatti randagi che vivono nelle nostre città e che, in un mondo non più a misura di animale, hanno bisogno di aiuto per mangiare, per ricoverarsi dalle intemperie, per essere curati.

“Ci sono persone che dedicano la loro vita agli animali: i Volontari, gli angeli dei baffi, li chiamo io” - spiega Antonella Imperato, Assessore alla Protezione Animali. “Fra questi angeli ci sono i gattari, volontari specializzati, appunto, nella cura quotidiana delle colonie feline”.

Justyna ed Ivo sono due volontari dell’Associazione “Noi per gli Animali ODV” di Lentate, che è molto presente sul territorio di Ceriano Laghetto per la cura dei gatti. L’associazione ha intrapreso campagne di sterilizzazione, ma non solo: ha accolto, curato e fatto adottare molti gattini da situazioni di maltrattamento e pericolo.

Per maggiori informazioni e per adottare uno dei bellissimi mici, visitate il sito dell’associazione: https://noiperglianimalionlus.com.

Justyna ed Ivo si occupano da anni di una delle colonie feline sul territorio cerianese, insieme all’energico signor Angelo, 92 anni e tanto amore per i gatti.

“E’ nata inoltre una bella amicizia fra i volontari ed Angelo” - conclude l’Assessore Imperato. “Quando vado a trovarli in colonia, di gatti nemmeno l’ombra, perché non abituati alla mia presenza, ma di umanità, amicizia e allegria in quantità. Mentre aprono scatolette e puliscono le ciotole, Ivo e Angelo si prendono in giro e Justyna nel mezzo a riappacificarli. Sempre scherzosamente, ovvio. Io porto via sempre nozioni di storia italiana e cerianese; una curiosità dell’ultimo incontro: Angelo ha recitato la poesia “Il Sabato del Villaggio” di Leopardi, imparata da bambino, a scuola. Vediamo un po', quanti di voi ne sono ancora capaci? Non sbirciate sui libri, non vale!”.