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Una casetta “storica” e un’opera d’arte per l’acqua di Ceriano
09/11/2021 - Due elementi che valorizzano la scelta dell’Amministrazione comunale
La casetta dell’acqua di piazzale Martiri delle foibe è la terza al servizio dei cittadini di Ceriano Laghetto, dopo quella della frazione Dal Pozzo e quella di piazza San Damiano, frazione condivisa tra Cogliate e Ceriano.
Quella inaugurata sabato però è unica nel suo genere perché realizzata richiamando il disegno de “ul Casinòtt”, un vecchio edificio rurale rimasto fino agli anni Novanta un simbolo tra via Brera e via Manzoni, che è stato riprodotto con un bozzetto a matita da Aldo Ferrario, presente alla cerimonia.
Dopo la casetta dell’acqua, all’interno del Giardinone, è stata inaugurata anche la scultura “Una goccia per la vita”, che richiama l’importanza dell’acqua e della sua salvaguardia, realizzata dall’artista cerianese di fama internazionale Simona Bocchi. L' opera, non a caso, è stata realizzata raffigurante una bambina in posizione yoga chiamata posizione dell'albero che serve ad aumentare la totale presenza e la concentrazione, come riflessione che amplifica il concetto di tutela e salvaguardia dell' elemento naturale acqua.
Alla base dell'opera una terra spaccata che richiama la siccità, l'arsura dettata dalla mancanza di acqua ed un telefonino inglobato nel terreno che rappresenta il significato inutile della tecnologia rispetto alla non presenza dell'acqua come elemento fondamentale di vita e sopravvivenza.
Siamo andati tanto avanti con la tecnologia a discapito dei valori essenziali forse?
Questo interrogativo fa riportare l 'osservatore in un ritorno alla vita vera, l 'artista ha vissuto molti anni in India ed è stata molto riconosciuta dal popolo del sub continente per aver realizzato opere uniche in materie naturali come la iuta nel rapporto Uomo - Natura.
“Un’opera basata sulla purezza. La bimba sorride ma ci invita a pensare alle responsabilità che abbiamo tutti nei confronti dell’ambiente” -ha spiegato l’artista prima di svelare la sua opera.
“La casetta dell’acqua ispirata al nostro ‘casinòtt’ vuole richiamare ancora una volta il valore della storia locale e delle tradizioni che ben si coniugano con la necessità di una maggiore attenzione all’ambiente favorita dal suo utilizzo quotidiano” -ha commentato il vicesindaco Dante Cattaneo durante la cerimonia inaugurale. “L’opera di Simona Bocchi all’interno del Giardinone, aggiunge bellezza a questo luogo particolarmente caro ai Cerianesi e offre lo stimolo per una riflessione importante sull’importanza dell’acqua come elemento di vita da salvaguardare con la massima cura ed attenzione”. La statua è stata realizzata e installata grazie al contributo di Brianzacque.