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Gianetti ruote, ordinanza anti-tir per evitare di svuotare la fabbrica
15/07/2021 - Il Comune di Ceriano Laghetto resta al fianco dei lavoratori in lotta
Divieto di accesso per i mezzi pesanti nell’area di via Stabilimenti, sede di Gianetti ruote: lo stabilisce l’ordinanza firmata ieri dal vicesindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo, accogliendo la richiesta di lavoratori e sindacati.
E’ un’ulteriore azione messa in campo dall’Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto guidata dal Sindaco Roberto Crippa a sostegno dei lavoratori della storica fabbrica cerianese, chiusa all’improvviso il 3 luglio scorso con una decisione incomprensibile e modalità abiette da parte della proprietà.
Sempre nella giornata di ieri, lo stesso vicesindaco Dante Cattaneo con l’assessore Romana Campi, ha incontrato di nuovo i lavoratori della Gianetti durante la loro manifestazione di protesta con corteo dalla sede della fabbrica fino all’occupazione della provinciale Saronno-Monza e dei binari della linea ferroviaria S9.
Sempre mercoledì, tramite l’assessore alla Protezione Civile Antonio Magnani sono stati consegnati ai lavoratori in presidio davanti alla fabbrica, i bancali richiesti per creare una sorta di pavimento nel tendone allestito da Protezione civile e Gruppo Alpini, utilizzato come mensa e come dormitorio.
“Stiamo fornendo ai lavoratori tutto il sostegno di cui hanno bisogno per continuare la loro battaglia che è diventata la battaglia di un’intera comunità a difesa di un’azienda storica, nella quale sono passate generazioni di cerianesi e che non possiamo permettere venga chiusa con una mail o un messaggino sullo smartphone” -commenta il vicesindaco Cattaneo.
“Anche oggi abbiamo voluto ribadire la nostra richiesta di intervento alle istituzioni che hanno responsabilità e potere di vigilanza per il rispetto delle normative sul lavoro. Ritengo che quanto accaduto a Ceriano Laghetto sia fuori dalle regole e dal buon senso e rischia di diventare un precedente pericolosissimo per l’intero Paese e anche per questo è necessaria una risposta determinata in tempi rapidi”.
L’Ufficio stampa