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Il governatore Fontana in visita all’ex bosco della droga
02/03/2021 - Nell'anniversario della sua “liberazione”: “Ma ora non bisogna mollare”
Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha raccolto l’invito dell'Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto e sabato mattina è tornato a far visita al bosco davanti alla stazione Ceriano-Groane, al Villaggio Brollo, dove era già stato tre anni fa.
L’appuntamento era con la Giunta comunale di Ceriano Laghetto, i volontari del Gst, le Forze dell’ordine e le associazioni di volontariato come Croce rossa Alte Groane e Protezione Civile che hanno lavorato con particolare impegno in quest’area del Parco delle Groane, che ormai da dodici mesi si presenta sostanzialmente “liberata” dalla presenza opprimente di spacciatori e tossicodipendenti.
“Avevo promesso il mio impegno in caso di elezione ma sapevo che sarebbe stato un lavoro durissimo e faticosissimo, non immaginavo che dopo appena tre anni avrei potuto trovare una situazione così cambiata” -ha detto Fontana, accompagnato dai Consiglieri Regionali Andrea Monti, Alessandro Corbetta, Silvia Scurati e Alex Galizzi.
Il sindaco Roberto Crippa ha colto l’occasione per ringraziare tutti quelli che lavorano con impegno per garantire la sicurezza di questa zona, a cominciare dalle Forze dell’ordine e dalla Polizia Locale, oltre ai volontari del Gst.
“E’ il momento di festeggiare la restituzione di quest’oasi verde alla vita, ai cittadini, alle persone che possono goderne la bellezza” -ha rimarcato l'Assessore alla Sicurezza, Dante Cattaneo.
L’incontro con il Governatore Fontana si è svolto dopo il completamento dell’ormai tradizionale appuntamento mensile con la pulizia dell’area a cura dei cittadini che si uniscono a sindaco, giunta e volontari Gst per rimuovere i rifiuti che vengono abbandonati tra le piante. Anche dalla riduzione della quantità di rifiuti rimossi si può misurare la riduzione della presenza di spacciatori e tossicodipendenti. “Certamente il lockdown dello scorso marzo con la limitazione degli spostamenti e la riduzione dei treni ha avuto la sua parte -ha detto il vicesindaco Cattaneo- ma il grosso del merito deve andare alle Forze dell’ordine per le numerose operazioni portate a termine e ai volontari Gst che si sono alternati nella presenza continua in quest’area, con l’effetto di dissuadere e allontanare i venditori di morte”. Poco prima, il vicesindaco Cattaneo ha elencato i ritrovamenti effettuati in questo anno grazie ai controlli con il metal detector da parte del volontario “Serpico”: oltre 150 involucri interrati contenenti droga o materiale per il confezionamento, 7 armi da fuoco e 46 armi da taglio nascoste sotto terra dagli spacciatori in quello che consideravano da anni il loro “fortino”.
Unanime l’invito del presidente Fontana, del sindaco Crippa e del vicesindaco Cattaneo, a “non abbassare la guardia” e “tornare a frequentare assiduamente questi luoghi per non lasciarli di nuovo cadere nelle mani degli spacciatori”.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione da parte del sacerdote del Villaggio Brollo Don Felice Zaccanti e la consegna ai volontari di un sacchetto omaggio con una fetta di torta fortemente evocativa che raffigurava il bosco prima e dopo: dal bosco di morte al ritorno alla vita.
Per le foto dell'evento cliccare il seguente link: https://www.facebook.com/media/set/?vanity=cerianolaghetto&set=a.4080440901989177
L’Ufficio stampa