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Nuovo Dpcm, mascherina sempre e ulteriori restrizioni

14/10/2020 - Anche a Ceriano sono in aumento i casi positivi

Da oggi, 14 ottobre, è in vigore il nuovo Decreto del Presidente del consiglio dei ministri che fissa una serie di nuove restrizioni per limitare la diffusione del contagio da coronavirus Covid 19, dopo che gli ultimi dati hanno rivelato un preoccupante aumento dei casi su tutto il territorio nazionale.  In cima agli obblighi da rispettare c’è quello dell’uso della mascherina. C’è l’obbligo di avere  la mascherina sempre con sè, e di indossarla nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a eccezione dei casi in cui, “per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi”. Devono comunque essere sempre rispettati protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande. Dall'obbligo è escluso chi fa attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l'uso della mascherina. Viene inoltre “fortemente raccomandato” l'utilizzo dei dispositivi “anche all'interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi”.

Con il nuovo Dpcm vengono vietate le feste in tutti i luoghi al chiuso e all'aperto. Restano consentite, con le regole fissate dai protocolli già in vigore, le cerimonie civili o religiose. Le feste conseguenti alle cerimonie possono invece svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti. Nelle abitazioni private è “comunque fortemente raccomandato di evitare feste e di ricevere persone non conviventi” in numero “superiore a 6”.

Il nuovo decreto sospende anche  viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, “fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, nonché le attività di tirocinio”. 

Regole più restrittive per le attività dei servizi di ristorazione che  sono consentite “fino alle 24 con servizio al tavolo e sino alle 21 in assenza di servizio al tavolo”. Resta consentita la “ristorazione con consegna a domicilio” e la “ristorazione con asporto” ma “con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21”.

Per le competizioni sportive è consentita la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori all'aperto e 200 al chiuso. Va garantita la distanza di un metro e la misurazione della febbre all'ingresso. 

Sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale. Gli sport di contatto sono consentiti,  “da parte delle società professionistiche e - a livello sia agonistico che di base - dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dal Comitato italiano paralimpico (Cip), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”. 

“Anche in questa occasione rinnovo a tutti i cittadini il mio personale richiamo al senso di responsabilità” -commenta il sindaco Roberto Crippa.

Lo stesso sindaco fornisce l’ultimo dato ricevuto da Ats sulla situazione a Ceriano che è purtroppo in aumento come in tutta Italia. A Ceriano gli attualmmente positivi sono 12, mentre i sottoposti a sorveglianza attiva sono 10. 

“Abbiamo superato il momento peggiore della crisi, riuscendo a contenere al minimo gli effetti devastanti di questa pandemia sul nostro territorio, ma purtroppo non possiamo ancora cantare vittoria e dobbiamo tutti continuare ad impegnarci nel rispetto delle regole per evitare guai peggiori. Ricordo come sempre le tre regole fondamentali: mascherina, igienizzazione frequente delle mani e distanziamento. L’Amministrazione comunale continuerà a restare attenta all’evolversi della situazione e pronta a fornire tutte le ulteriori informazioni necessarie”.

 

L’Ufficio stampa  


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