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Fase 2: a Ceriano si lavora per una ripartenza controllata
28/04/2020 - A giorni nuova distribuzione di mascherine a domicilio
Sono allo studio anche a livello comunale i contenuti del nuovo decreto del Presidente del consiglio dei ministri presentato ieri sera con le disposizioni che entreranno in vigore dal prossimo 4 maggio.
Qui di seguito una breve sintesi delle principali novità introdotte, partendo dall’elemento che resta invece invariato ovvero i divieti di spostamento attuali.
Saranno consentiti invece gli spostamenti finalizzati alla visita di congiunti all'interno della regione. Per congiunti si intendono famigliari (padre, figlio, nipote, nonno, cugini e zii), coniugi e, come chiarito da successiva nota, anche “affetti stabili”.
Chi ha sintomatologia riferibile a Covid 19, quindi febbre oltre i 37.5, tosse persistente o malessere generale, è obbligato a rimanere presso il proprio domicilio. Sarà consentito l'accesso a parchi, ville e giardini pubblici, facendo attenzione al distanziamento sociale e fermo restando il divieto di assembramento, la cui violazione può essere causa di chiusura.
Sarà consentita l'attività motoria e sportiva mantenendo il distanziamento sociale, saranno consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti fino ad un massimo di 15 persone. Il nuovo decreto consente, dal 4 maggio l'attività di ristorazione con asporto e la riapertura della manifattura, costruzioni e del commercio all'ingrosso funzionale ai predetti settori.
“Stiamo valutando le modalità tecniche di attuazione delle nuove disposizioni e soprattutto le modalità di controllo e prevenzione, orientati sempre alla garanzia di massima sicurezza per tutti e di massimo contenimento del contagio, per mantenere i risultati finora molto incoraggianti registrati sul nostro territorio comunale” -commenta il sindaco Roberto Crippa.
Per quanto riguarda il mercato settimanale, sarà riattivato da mercoledì 6 maggio sulle basi delle disposizioni contenute nell’ordinanza di Regione Lombardia, che vanno dalla delimitazione dell’area, a percorsi pedonali obbligati e vincolati, al controllo della temperatura all’ingresso con presidi di Polizia locale e Protezione civile per garantire il rispetto delle norme e tutte le fasi di funzionamento.
Lo stesso sindaco invita nuovamente la cittadinanza a contattare la Protezione civile al numero 02.400.29.322 o al 379.15.11.784 dal lunedì al venerdì alle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9,30 alle 12,30 per concordare la consegna a domicilio delle mascherine che sono ancora disponibili in Comune.
L’Ufficio stampa