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Ordinanza regionale dispone chiusura di molte attività
22/03/2020 - Contro gli assembramenti sanzioni fino a 5000 euro
Da oggi è in vigore l’ordinanza regionale firmata dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che impone ulteriori divieti relativi agli spostamenti e la chiusura di molte attività.
Viene introdotta una ammenda molto più pesante per i trasgressori, in particolare per quelli sopresi in assembramento nei luoghi pubblici (più di due persone senza distanza di sicurezza), punito con una ammenda fino a 5mila euro.
E’ stata decisa:
- la sospensione dell’attività degli Uffici Pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
- la sospensione delle attività artigianali non legate alle emergenze o alle filiere essenziali;
- la sospensione di tutti i mercati settimanali scoperti;
- la sospensione delle attività inerenti ai servizi alla persona;
- la chiusura delle attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili e urgenti o sottoposti a termini di scadenza;
- la chiusura di tutte le strutture ricettive ad esclusione di quelle legate alla gestione dell’emergenza. Gli ospiti già presenti nella struttura dovranno lasciarla entro le 72 ore successive all’entrata in vigore dell’ordinanza;
- il fermo delle attività nei cantieri edili: sono esclusi dai divieti quelli legati alle attività di ristrutturazione sanitarie e ospedaliere ed emergenziali, oltre quelli stradali, autostradali e ferroviari;
- la chiusura dei distributori automatici «h24» che distribuiscono bevande e alimenti confezionati;
- il divieto di praticare sport e attività motorie svolte all’aperto, anche singolarmente, se non nei pressi delle proprie abitazioni;
- l’obbligo, per chi esce con il cane, di rimanere entro i 200 metri da casa;
- la chiusura di parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici.
Restano aperti i negozi di alimentari, le edicole, le farmacie e parafarmacie, negozi di elettronica, ferramenta, negozi di materiale elettrico, di articoli igienico-sanitari, di articoli per l'illuminazione. Deroghe anche per il commercio al dettaglio di articoli medici, articoli di profumeria, piccoli animali domestici, materiali per ottica e fotografia, saponi, detersivi. Vengono altresì garantiti i servizi di lavandarie, di pompe funebri e i servizi bancari, finanziari, assicurativi.
In ogni caso deve essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Ai supermercati, alle farmacie, nei luoghi di lavoro, a partire dalle strutture sanitarie e ospedaliere, si raccomanda a cura del gestore/titolare di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, valgono le prescrizioni su distanziamento degli utenti contenute nelle due ordinanze regionali già in vigore.
L’ufficio stampa