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L’Esercito nelle Groane è realtà: pattuglie nelle stazioni
22/11/2018 - Dopo anni di richieste, da lunedì i militari sono operativi
Ci sono voluti anni di richieste rimaste inascoltate, la perseveranza del Sindaco e dell’Amministrazione comunale e, finalmente, la disponibilità e la comprensione di un Ministro dell’Interno vicino alle richieste di sicurezza dei cittadini: da lunedì i militari dell’Esercito pattugliano le “stazioni della droga” nel Parco delle Groane. Il primo gruppo di militari è stato accolto lunedì pomeriggio nella stazione Ceriano Laghetto – Groane, al Villaggio Brollo, dall’assessore alla Sicurezza Antonio Magnani e dal comandante della Polizia locale Commissario Giuseppe Sessa, che hanno dato loro il benvenuto e assicurato la piena collaborazione dell’Amministrazione comunale. La presenza dei militari dell’Esercito sarà quotidiana con passaggi e presidi alternati tra le stazioni di Ceriano Laghetto e Cesano Maderno con l’obiettivo di tenere lontani spacciatori e tossicodipendenti e garantire sicurezza agli utenti dei treni.
I militari dell'operazione “Strade sicure” potranno controllare le persone in transito, richiedendo eventualmente il supporto di altre forze di polizia. “Finalmente qualcuno ha ascoltato la nostra voce” -ha commentato soddisfatto il sindaco Dante Cattaneo. “Da anni chiediamo l'intervento dell’Esercito per una massiccia operazione di bonifica di quest’area dalla presenza di spacciatori e tossicomani e, dopo i silenzi dei precedenti governi, che non hanno mai nemmeno risposto alle lettere inviate, devo ringraziare pubblicamente il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il sottosegretario Nicola Molteni, che ha visitato personalmente la stazione del Villaggio Brollo, per avere destinato anche qui i militari inviati in provincia di Monza e Brianza. E’ finalmente un segnale forte e deciso della presenza dello Stato che vuole riappropriarsi del suo territorio, del territorio di tutti, che negli ultimi anni invece, è diventato territorio di delinquenti e irregolari. E’ un primo significativo passo. Certo, per come si è compromessa la situazione nel tempo, occorrerebbe un’azione molto più massiccia, ma sono fiducioso che da questo primo passo possano arrivare indicazioni positive per ulteriori interventi. Di sicuro noi non abbasseremo mai la guardia e non arretreremo di un millimetro, fino a quando questa fetta di territorio, peraltro bellissima, non sarà tornata a disposizione, in sicurezza, di tutti i cittadini”. Lo stesso sindaco, insieme ai volontari Gst, alla Protezione Civile e a diversi cittadini è stato impegnato sabato scorso nell'ennesima pulizia straordinaria del bosco con un doppio risultato: l'asportazione di quintali di rifiuti dai boschi del Parco delle Groane e l'azione di disturbo nelle attività di spaccio.
L’Ufficio stampa