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Consiglio comunale davanti al bosco della droga
24/05/2018 - Il sindaco lancia la sfida a spacciatori e tossicodipendenti
Dalla prossima seduta, il Consiglio comunale di Ceriano Laghetto, si riunirà all’ingresso della stazione ferroviaria di Ceriano-Groane, al Villaggio Brollo, davanti a quello che è diventato tristemente noto come “Il bosco della droga”. I consiglieri daranno vita all’assemblea civica dai banchi posizionati all’aperto. Le sedute si svolgeranno in questo modo “a tempo indeterminato”, fino a quando “Lo Stato darà un segnale chiaro della sua presenza efficace e continuativa in quest’area” -dice il sindaco Dante Cattaneo, che aggiunge: “Le istituzioni non devono arretrare, ma devono avanzare. Noi diamo l’esempio, mi auguro che anche altre istituzioni facciano altrettanto”. Un messaggio chiaro che arriva nella settimana in cui il Parco Groane e la linea ferroviaria Saronno-Seregno sono tornati alla ribalta, a livello nazionale, con il servizio mandato in onda da “Striscia la notizia”, che documenta, ancora una volta, la presenza continua di spacciatori e tossicodipendenti sui treni della linea S9 e nei boschi attorno alla stazione ferroviaria “Ceriano Groane”. Una presenza che continua fin dal primo giorno di riattivazione della linea e contro la quale, fin da subito, l’Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto, a cominciare dal sindaco Dante Cattaneo, ha chiesto un intervento deciso e continuativo delle Forze dell’ordine fino a richiedere la presenza dell'Esercito. Purtroppo, in sei anni, il fenomeno non solo non è stato estirpato, ma si è ben radicato e moltiplicato, tanto da contare oggi centinaia di clienti che alimentano un mercato milionario in cui operano decine di spacciatori. Gli interventi delle Forze dell’ordine, che pure ci sono stati anche in forma massiccia, si concludono con arresti e provvedimenti di diffida che, nella quasi totalità dei casi, tengono lontani solo per qualche giorno gli spacciatori e i consumatori che ne sono destinatari. “L’immagine ormai chiara ed evidente a tutti, in particolare proprio a spacciatori e tossici, è quella di uno Stato assente” -dichiara il sindaco Dante Cattaneo. “Per questo motivo, dopo anni di appelli rivolti al Governo e caduti nel vuoto, dopo le iniziative con le poche risorse a disposizione, tra polizia locale e cittadini volontari, ora portiamo sul posto direttamente il Consiglio comunale al completo, per lo svolgimento delle sue funzioni”. Primo appuntamento, martedì 29 maggio, ore 20,30. “Come minimo rovineremo la serata agli abituali frequentatori del bosco della droga, se vorranno farsi i loro comodi, dovranno fisicamente passare attraverso i banchi del Consiglio” -chiude il sindaco Cattaneo.
L’Ufficio stampa