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Al 4 novembre di Ceriano protagonisti i bambini delle scuole
28/11/2016 - Commozione per il ricordo del “presidente” Gaetano Ferrario
La commemorazione del 4 novembre a Ceriano è stata l'occasione per coinvolgere un gran numero di bambini e ragazzi, con i loro genitori, in diversi momenti della mattinata in cui si è ricordata la fine della prima guerra mondiale. I ragazzi della scuola primaria sono arrivati all'appuntamento al termine di un progetto che li ha visti coinvolti nelle settimane precedenti, con lezioni di canto curate dalla scuola civica di musica “La città sonora”. Ad istruire il giovane coro c'era la cantante lirica Jaehee Kim, che ha insegnato agli alunni delle classi quarte l'inno nazionale, poi eseguito nel corso della celebrazione in piazza Diaz e nella sala consigliare. I giovani allievi dei corsi civici di musica e la banda cittadina hanno accompagnato i diversi momenti della cerimonia, iniziata come sempre con l'alzabandiera davanti al Monumento ai caduti in piazza Diaz e proseguita con i discorsi commemorativi alla presenza di rappresentanti delle Forze dell'ordine, dell'Associazione combattenti e reduci, degli Alpini e di altre associazioni locali, con un ricordo speciale destinato dal sindaco all'indimenticato Gaetano Ferrario, a pochi mesi dalla sua scomparsa: “La sua vita, la sua testimonianza, il suo impegno civile devono essere per tutti noi un esempio. La sua presenza costante alle celebrazioni del 25 aprile e del 4 novembre era un segno forte per tutti: passavano gli anni, aumentava la fatica, ma Gaetano non avrebbe mai rinunciato ad esserci, perché era convinto del valore di questa presenza, di questa attenzione alla nostra storia, del fare memoria di quel che è stato, per contribuire a scegliere in piena coscienza, giorno dopo giorno, quello che sarà”. Particolarmente soddisfatta anche l'assessore alla Cultura Romana Campi: “E' molto importante coinvolgere e rendere protagonisti di queste ricorrenze anche i bambini delle scuole, a cui è affidato il compito di tramandare anche in futuro l'impegno alla memoria di queste tappe fondamentali della nostra storia”. La cerimonia si è infine conclusa con la Santa Messa e il pranzo conviviale in Villa Rita.
L'ufficio stampa