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Pulizia nel Parco Groane tra le due stazioni
09/09/2016 - Volontari Gst e Gev in azione con sindaco e consiglieri
Come promesso, sta diventando ricorrente l'azione di pulizia del Parco delle Groane, in particolare nella zona compresa tra le due stazioni ferroviarie, da parte di volontari comunali insieme alle guardie ecologiche volontarie. Qualche giorno fa l'ultimo intervento, che ha permesso, come già in passato, la rimozione di una notevole quantità di rifiuti, in particolare cartacce e bottiglie, ma anche tessuti e indumenti, lasciati nel bosco soprattutto da spacciatori e tossicodipendenti che hanno fatto di alcune aree all'interno del Parco un mercato della droga a cielo aperto. La presenza dei volontari a caccia di rifiuti naturalmente diventa anche un deterrente per l'azione degli spacciatori, che, almeno nel periodo delle “pulizie”, interrompono la loro attività. Nel sottobosco sono spuntate due tende utilizzate come giaciglio dagli spacciatori. Una di queste peraltro in una zona decisamente impervia raggiungibile solo camminando nel letto di una roggia in secca. Addirittura, nei pressi della stazione del Villaggio Brollo, il gruppo dei volontari ha avuto un “incontro ravvicinato” con alcuni tra gli abituali frequentatori della zona per l'acquisto o la vendita di droga. E' stato direttamente il sindaco, Dante Cattaneo, ad invitarli, quantomeno a collaborare nelle pulizie del bosco nei pressi della stazione Groane, come poi hanno effettivamente fatto. “Non retrocederemo di un millimetro per far tornare a vivere nella sua interezza il Parco delle Groane, ma al Governo dico che serve l'intervento dell’esercito – commenta il sindaco, Dante Cattaneo – In altre riserve naturali, la prefettura ha stipulato accordi con i militari che si esercitano e al tempo stesso hanno un compito di prevenzione e deterrenza contro gli spacciatori. Perché non farlo anche da noi?”. “Questi interventi di pulizia ripetuti ad intervalli regolari -aggiunge l'assessore all'Ambiente Antonio Magnani- sono la dimostrazione concreta di cosa significhi per noi vivere il Parco delle Groane. Vogliamo che esso sia vissuto da tutti i cittadini per quello che rappresenta e per gli scopi per cui è stato costituito, non per diventare rifugio di spacciatori e consumatori di morte. Per questo è importante che siano sempre di più i cittadini che partecipano a queste iniziative di pulizia: la quantità e l'entusiasmo delle persone perbene devono affermarsi e diventare riferimento per tutti, evitando di lasciare un pezzo del nostro territorio nelle mani di pochi”.
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L'ufficio stampa