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Piazzale Martiri di Odessa diventa un caso internazionale
26/01/2015 - Numerosi atti di riconoscenza per la scelta dell'intitolazione
La decisione dell'Amministrazione comunale di intitolare una piazza ai Martiri di Odessa, è diventata notizia di portata internazionale ed ha suscitato commenti positivi e ringraziamenti che continuano a giungere in Comune da cittadini ma anche da autorità e rappresentanze diplomatiche. Il ricordo dei massacri di Odessa, con esplicito riferimento, oltre che all'eccidio nell'ottobre del 1941, anche alla recentissima strage del 2 maggio 2014, è valso al Comune di Ceriano Laghetto, la citazione da parte di diverse agenzie di stampa internazionali, in particolare russe, con conseguenti attestazioni di riconoscenza e apprezzamento da parte di centinaia di cittadini, tanto dell'Ucraina quanto della Russia. In particolare, l'Ambasciata di Russia a Roma, ha voluto rilanciare in maniera ufficiale la notizia dell'intitolazione del piazzale antistante l'ufficio delle Poste di Ceriano Laghetto e le motivazioni che hanno portato a questa scelta. Un servizio su questa iniziativa è stato addirittura dedicato dal telegiornale del primo canale Tv della Russia, durante il quale è stata trasmessa un'immagine della cartina dell’Italia con evidenziato il nome di Ceriano Laghetto e una della facciata del palazzo municipale. La notizia è stata inoltre ripresa, attraverso i social network dallo scrittore Nicolai Linin e dal giornalista Giulietto Chiesa, che da tempo seguono con attenzione ed interesse le vicende della guerra civile in corso nella regione del Donbass e di Odessa, dove si fanno sempre più cruenti gli scontri tra i filorussi, che rivendicano i risultati dei referendum popolari sull'indipendenza e le forze militari del Governo di Kiev. Si tratta di un conflitto di estrema delicatezza e gravità, nel quale hanno perso la vita già molte centinaia di civili, in un angolo di Europa che peraltro fu già teatro, settant'anni fa, di grandi tragedie umane, durante la seconda Guerra Mondiale. Ciò nonostante, è un conflitto che viene tenuto in secondo piano dai media europei. Forse anche per questo, la scelta del Comune di Ceriano Laghetto di intitolare una piazza come monito e invito a non dimenticare, ha ottenuto un così ampio riscontro internazionale. “Continuiamo a ricevere e-mail e telefonate di persone che ci ringraziano per questa decisione -spiega il sindaco Dante Cattaneo- e questo ci onora. Siamo convinti da sempre che non esistano guerre e morti di Serie A e di Serie B, anche se spesso, per motivi geopolitici ed economici, certa informazione tende ad evidenziare alcune situazioni anzichè altre. Quello che accade nel Donbass non può lasciarci indifferenti, succede nel cuore dell'Europa, a poche ore di volo da qui e ospitiamo da tempo in Italia migliaia di persone provenienti anche da quelle aree. Se questo semplice gesto potrà servire ad accendere un po' di più i riflettori su quelle vicende, ne siamo orgogliosi”. Lo stesso sindaco anticipa la volontà di organizzare una cerimonia di inaugurazione del piazzale Martiri di Odessa il prossimo 14 febbraio alle ore 16.L'Ufficio stampa