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Subito operativo a Ceriano il piano anti-corruzione
09/04/2013 - Tra i primi comuni ad adottare lo strumento previsto dalla legge
Il Comune di Ceriano Laghetto è stato tra i primi della zona ad approvare il Piano triennale anti-corruzione, introdotto come strumento obbligatorio nella pubblica amministrazione, a tutti i livelli, dalla legge 190/2012 entrata in vigore il 28 novembre 2012. Mentre la stessa legge rinviava “a successive intese assunte in Conferenza unificata la fissazione degli adempimenti e dei termini indicati per gli enti locali”, l'Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto ha preferito procedere con maggiore decisione verso l'approvazione del nuovo strumento che regola le attività degli uffici comunali evidenziando quelli che per le loro funzioni sono maggiormente esposti al rischio di corruzione e individua un responsabile delle azioni di contrasto alla stessa, ovvero il segretario comunale. Il piano evidenzia tutti i procedimenti che devono essere soggetti a particolari forme di controllo (autorizzazione, concessione, erogazione di contributi, sovvenzioni e sussidi, scelta del contraente per affidamento lavori e servizi, concorsi e prove selettive per assunzioni o progressione carriera) e stabilisce che gli stessi devono essere assunti mediante determinazione o, dove previsto dalla legge, deliberazione di giunta o di consiglio comunale. Lo stesso piano elenca meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni per prevenire il rischio di corruzione e attiva inoltre forme di monitoraggio che riguardano: il rispetto dei tempi di conclusione dei procedimenti, dei rapporti tra l'Amministrazione e i soggetti che stipulano contratti o interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici.
E' prevista anche apposita formazione per il personale degli uffici e una serie di verifiche immediate sull'eventuale esistenza di legami di parentela o affinità tra richiedenti autorizzazioni e concessioni o erogazione di vantaggi economici di qualunque genere e dirigenti e dipendenti con conseguente ricusazione. Insomma, si tratta di una serie di indicazioni pratiche finalizzate ad impedire il verificarsi di situazioni che possano anche solo alimentare qualunque tipo di sospetto.
“Abbiamo voluto procedere in maniera spedita con l'approvazione di questo nuovo regolamento, raccogliendo subito l'indicazione della nuova legge -commenta il sindaco Dante Cattaneo- per dare un segnale chiaro e forte della volontà di questa Amministrazione di agire nella massima trasparenza e tenendo alla larga anche solo l'ipotesi di connivenza con metodi e procedure che non rispettino la legalità. I cittadini di Ceriano devono sentirsi sicuri del fatto che ciò che viene autorizzato e concesso in varie forme risponde a precise caratteristiche di legittimità e correttezza”.
L'ufficio stampa
