Comune di Ceriano Laghetto

La storia di Ceriano conquista alunni ed anziani

26/02/2013 - Successo per la lettura animata in Biblioteca e al Macallè

La proiezione di immagini antiche, la musica di Clayderman, la lettura di pagine storiche, hanno proiettato gli alunni delle quarte elementari di Ceriano in un percorso nuovo e certamente stimolante e avvincente per apprendere la storia del paese in cui vivono. Un'attività curata dalla Biblioteca di Ceriano Laghetto, con la bibliotecaria Renata Sironi in veste di animatrice di un doppio incontro che ha visto la partecipazione entusiasta non solo dei ragazzi della scuola elementare, per l'occasione in trasferta in biblioteca, ma anche degli anziani ospiti del Centro diurno Macallè che lunedì hanno potuto assistere ad una “replica” dell'iniziativa direttamente nella sede del centro, in via Mazzini. All'incontro con i ragazzi in biblioteca erano presenti anche i membri del Circolo storico cerianese, che sono gli autori di quelle ricerche poi confluite nel libro da cui è stata tratta la presentazione animata.
Da bambini e anziani due approcci diversi ma ugualmente entusiasti per l'occasione di conoscere fatti, nomi, luoghi e persone, che compongono la storia di Ceriano.
I bambini di quarta elementare, che hanno mostrato grande interesse, partecipando con molte domande pertinenti, sono stati congedati al termine dell'incontro con l'invito a “fare tesoro di queste nozioni che riguardano il paese in cui vivete in cui vivete, senza dimenticare che molte persone si sono spese per poterlo migliorare”. “Forse -prosegue l'invito ai ragazzi- tra tanti anni, quando sarete adulti, potrete raccontare questa storia aggiungendo la vostra infanzia trascorsa a scuola all’oratorio o qui in biblioteca, in questo antico palazzo sorto più di cinquecento anni fa e del quale nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno avrebbe accolto molti bambini per conoscerne la sua storia”. La conclusione dell'incontro con gli anziani è stata all'insegna dell'allegria e di un po' di nostalgia, con l'esecuzione spontanea da parte degli ospiti del Macallè di alcuni canti popolari che hanno fatto parte della loro infanzia e della loro giovinezza.


L'Ufficio stampa