Sei in: Home > Archivio News > Notizia
Ulteriore stangata sui comuni virtuosi
26/11/2012 - Assestamento di bilancio difficile per i Comuni
“Ormai siamo alla lotta per la sopravvivenza di fronte a scelte incomprensibili dello Stato centrale che fa ricadere solo sui comuni ogni azione di contenimento della spesa, senza badare ai reali, enormi e continui sprechi dell'elefantiaca macchina politico-amministrativa nazionale, verso la quale continua a mancare un concreto segnale di cambiamento di rotta” - commenta il sindaco Dante Cattaneo. L'ultima brutta sorpresa dal Governo nazionale per i Comuni si è materializzata il 25 ottobre scorso con l'ennesimo decreto del Ministro dell'interno per la riduzione dei trasferimenti. Per il Comune di Ceriano Laghetto, l'ennesimo taglio è stato quantificato in 105.038 euro, con l'aggravante di una comunicazione ad appena un mese dalla data fissata per l'ultima ricognizione di bilancio obbligatoria per legge. “Con questo -continua il sindaco- i tagli complessivi dello Stato verso Ceriano Laghetto negli ultimi mesi sono arrivati a circa 700mila euro. Una cifra enorme: un ammanco nelle casse del Comune che mette seriamente a rischio l'erogazione dei servizi alla cittadinanza e che fa ancora più rabbia perché va a colpire anche comuni virtuosi come il nostro, mentre invece si continuano a salvare comuni e amministratori dissennati o disonesti”.
Ceriano Laghetto, va rilevato, è un comune ha fin qui rispettato tutti i parametri indicati dal Ministero delle Finanze per la corretta gestione del bilancio, tanto da rientrare nell'elenco dei 143 comuni virtuosi d'Italia elaborato lo scorso mese di marzo dal Ministro per l'Economia e le finanze, con apposito decreto..Per far quadrare il bilancio è stato necessario introdurre tagli un po' in tutti i capitoli di spesa, eliminando o riducendo sensibilmente tutte le cifre non ancora impegnate. “E' importante che i cerianesi sappiano che la situazione di difficoltà economica in cui anche Ceriano si trova insieme a molti altri comuni virtuosi, dipende esclusivamente da decisioni imposte dall'alto e da lontano, che nulla hanno a che vedere con il senso di responsabilità e correttezza dimostrato con i fatti dal Comune di Ceriano Laghetto”.
