Sei in: Home > Archivio News > Notizia
Pattugliamento del territorio al Brollo
09/08/2012 - Allontana spacciatori e tossicodipedenti
Il Gruppo di Supporto Territoriale (GST), in ausilio agli agenti della Polizia Locale e alle pattuglie dei Carabinieri, sono intervenuti in più occasioni nelle ultime tre settimane al Villaggio Brollo con azioni di “disturbo” massicce per porre fine alla frequentazione quotidiana da parte di tossicodipendenti e dei loro fornitori.
Da qualche settimana arrivavano al comando di Polizia locale segnalazioni da parte dei residenti del Brollo sulla presenza di persone sospette che si fermavano nell’area dell’ex parchetto, adiacente al Parco delle Groane. Un fenomeno certamente favorito negli ultimi mesi dalla chiusura della via Milano per il cantiere di realizzazione del sottopasso della linea Saronno-Seregno.
La Polizia locale, grazie anche alle preziose segnalazioni dei volontari del Gst hanno organizzato passaggi di pattugliamento della zona e presidi diurni e serali, in orari diversi lungo tutto l'arco della giornata, con gli agenti che si addentravano anche nei boschi adiacenti al fine di scoraggiare la presenza di individui sospetti.
In alcune occasioni, alla vista di persone sospette, sono stati subito contattati i Carabinieri, al fine di poter effettuare le dovute intervenuti prontamente sul posto per effettuare procedure di identificazione e controlli sui mezzi.
Inoltre, l’impresa al lavoro per il cantiere delle Fnm, ha provveduto ad accantonare una consistente quantità di terreno fra la strada e l’area utilizzata per il ritrovo degli sbandati, creando una sorta di “muro” che impedisce fisicamente l’accesso.
Negli ultimi giorni le segnalazioni di persone sospette nell'area si sono ridotte notevolmente.
Questo risultato conferma ancora una volta l'importanza della collaborazione dei volontari e di tutti i residenti nel segnalare tempestivamente situazioni anomale o di potenziale pericolo e del coordinamento delle Forze dell'ordine del territorio per garantire la sicurezza dei cittadini.
L'Ufficio stampa
