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Lutto per la morte del senatore Cesarino Monti
24/07/2012 - Il cordoglio dell'Amministrazione comunale
Nel tardo pomeriggio di domenica 22 luglio, si è spento il senatore Cesarino Monti, sindaco di Lazzate, a causa di una grave malattia. L'Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto intende esprimere cordoglio e partecipazione nei confronti della famiglia e dell'intera comunità di Lazzate per la grave perdita. Riconoscendo a Cesarino Monti l'impegno manifestato in diverse occasioni per la tutela del territorio e degli enti locali delle Groane e della Provincia di Monza e Brianza, si ritiene che la prematura scomparsa del senatore lazzatese, sia una perdita dolorosa anche per tutta la nostra zona. La salma di Cesarino Monti farà rientro a Lazzate oggi, martedì 24 luglio nel primo pomeriggio, per essere ospitata nella camera ardente allestita all'Arengario comunale di Lazzate, in piazza Giovanni Paolo II, che resterà aperta senza interruzioni dalle ore 16 di martedì fino al primo pomeriggio di giovedì 26 luglio quando, alle ore 16, saranno celebrati i funerali nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo. Il giorno prima, mercoledì 25, alle ore 20, nella stessa chiesa, sarà recitato il Santo Rosario in suffragio del defunto. Alle tante cariche istituzionali e ai tantissimi semplici cittadini che in queste ore, da tutto il Paese, hanno voluto rendere testimonianza con messaggi in ricordo del senatore Monti, si aggiunge il pensiero del sindaco di Ceriano, Dante Cattaneo: "Ho avuto l'opportunità e la fortuna di lavorare con Cesarino negli ultimi anni. E' stato un uomo che ha fatto tanto per il nostro territorio e per Ceriano Laghetto. Voglio citare le battaglie in difesa del territorio come vicepresidente della Commissione Ambiente a Palazzo Madama, quella contro l'iniqua tassa di depurazione, ma anche la ripresa dei lavori dell'ex scuola materna di piazza Diaz, resa possibile solo grazie alla sua mediazione. Cesarino Monti è stato un sindaco inimitabile, un uomo politico amato dalla gente, temuto ma rispettato dagli avversari politici; un amico di Ceriano che non dimenticheremo mai. E' stato un esempio per tutti i sindaci: univa ad una preparazione amministrativa senza eguali, una passione e un coraggio non comuni. Per difendere la verità o una battaglia giusta, non si fermava davanti a nulla, non c'era burocrate che gli poteva tenere testa”.L'Ufficio stampa