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L'Assessorato all'Ambiente dichiara guerra all'Ambrosia
19/06/2012 - Prima scadenza dell'obbligo di sfalcio, controlli e sanzioni
Con l'arrivo dell'estate torna il problema dell'Ambrosia, pianta infestante che crea grossi problemi respiratori alle sempre più numerose persone che ne sono allergiche. Ormai da 13 anni vige in Regione Lombardia un obbligo di legge che impone lo sfalcio delle piante di questa specie a tutela della salute pubblica e rinvia ai Comuni l'emissione di apposite ordinanze per regolare gli interventi necessari a limitare i danni per la popolazione. Anche a Ceriano Laghetto vige l'ordinanza che obbliga allo sfalcio i proprietari e i conduttori di terreni, giardini e cantieri. L'obbligo impone quantomeno tre sfalci, assicurando comunque la completa eliminazione delle piante con abbozzi di infiorescenza: 1° sfalcio entro la terza decade di giugno, 2° sfalcio entro la seconda decade di luglio e 3° sfalcio entro la seconda decade di agosto, nonchè, in caso di necessità, l'esecuzione di un ulteriore sfalcio nella terza decade di settembre.
Già nelle scorse settimane è partita l'attività di prevenzione coordinata dalla Polizia locale, che ha convocato i responsabili delle maggiori aree di cantiere presenti sul territorio comunale (Snam rete gas, Salcem e Ferrovie Nord Milano) per mettere a punto un piano di intervento con azioni di sfalcio e diserbo, ottenendo l'impegno alla massima collaborazione. Inoltre, lo stesso personale della Polizia locale è impegnato in operazioni di controllo sul territorio per identificare le aree più “a rischio” per la presenza di Ambrosia, dopo che già dallo scorso anno è stata completata e aggiornata la mappatura di tutti i fondi agricoli e incolti presenti sul territorio, al fine di consentire la rapida individuazione dei proprietari. Anche quest'anno, come già negli anni scorsi, sarà massimo l'impegno della Polizia locale per fare rispettare l'ordinanza.
La sanzione per l’inosservanza va da un minimo di € 250 ad un massimo di € 500. “Dopo due anni in cui abbiamo puntato soprattutto sull'informazione e sulla prevenzione, cercando anche forme di dialogo con i cittadini proprietari di aree incolte, adesso applicheremo con ancor più rigore le sanzioni nei termini previsti” -spiega l'assessore all'Ambiente, Antonio Magnani. “Purtroppo questo è un problema che fa soffrire moltissime persone e tra l'altro in un numero in costante crescita, per questo motivo è doveroso da parte di tutti il rispetto delle norme, che significa rispetto delle persone. La Polizia locale ha ricevuto un mandato chiaro per controllare ed eventualmente sanzionare i trasgressori”.
L'Ufficio stampa