Comune di Ceriano Laghetto

GMSC, scuola di aeromodellismo

21/07/2011 - I ragazzi delle scuole medie ed elementari un piccolo corso di base

L'ASD Gruppo Modellisti Sportivi Ceriano Laghetto, dal 28 aprile al 7 giugno 2011, ha dedicato ai ragazzi delle scuole medie ed elementari del paese un piccolo corso di base sui rudimenti dell'aerodinamica e delle costruzioni aeromodellistiche semplici. I preparativi sono stati piuttosto laboriosi e lunghi: presentazione del progetto alle istituzioni scolastiche e comunali nel 2010, raccolta delle adesioni presso le scuole, reperimento del materiale, modifiche e preparazione/integrazione dei kit di costruzione, censimento istruttori e turnazione degli stessi, infine autorizzazioni per l'ingresso nelle strutture scolastiche e delibere per realizzazioni di immagini. Per il poco tempo concesso dal Ministero dell'Istruzione alle attività extra-scolastiche (sei ore per le classi medie e quattro per le elementari), i corsi si sono dovuti improntare in sezioni da due ore ciascuna solo su argomenti basilari, e limitare la parte costruttiva ad un HLG, per i “non addetti ai lavori” acronimo di Hand Launch Glider, aliante da lancio a mano. L'adesione alla proposta è stata massiccia: una classe terza media di 22 ragazzi (per la precisione 8 ragazzi e ben 14 ragazze) e tre classi quarte elementari di 20, 21 e 22 bambini/e. Si sono avute difficoltà per reperire il materiale costruttivo adatto, gentilmente fornito dalla FIAM, arrivato solo in parte perché purtroppo fuori produzione, tant'è che i soci istruttori volontari del gruppo si sono dati da fare per integrare il materiale mancante e avere qualche doveroso pezzo di ricambio, lavorando di righello, cutter e carta vetrata sulle tavolette di balsa acquistate dal Gruppo in falegnameria, clonando quindi una quindicina di modellini!
Per la parte teorica da dedicare ai ragazzi della terza media, oltre che essere stati preparati sull'argomento dal professore di tecnica durante l'anno scolastico, si è scelto di dare a ciascuno di loro una copia del corso di aeromodellismo che è presente sul sito della FIAM www.fiamaero.it sezione scuole, mentre per i bambini di quarta elementare è stato redatto un piccolo opuscolo integrato con disegni e terminologie a loro più comprensibili. Grazie all'infarinatura ricevuta dal professore di tecnica, i ragazzi delle scuole medie hanno preparato un bel cartellone che riproduce le forze vettoriali applicate ad un profilo alare (bravi!), mentre ai bambini delle elementari è stata preventivamente raccontata loro dalle maestre la leggenda di Icaro e Dedalo, e da parte degli istruttori del GMSC si sono improvvisati durante le lezioni argomenti ed imprese aeronautiche della storia del volo, ma anche un po' di teoria dimostrativa. La parte teorica ha destato in tutti un certo interesse, soprattutto fra i bambini delle elementari, che in alcuni casi hanno formulato parecchie domande, a volte anticipando la narrativa degli istruttori.
La parte costruttiva ha generato invece alcune difficoltà: l'utilizzo del laboratorio di tecnica della scuola media ha sicuramente risolto i problemi relativi alla lavorazione e stoccaggio del materiale in costruzione per gli incontri successivi, mentre invece per le classi elementari, non essendoci un laboratorio, si è dovuto ripiegare sull'utilizzo di un pannello di polistirolo di cm. 50 x 60 come banco da lavoro, questo per non rovinare il loro banco di scuola! Generalmente quasi tutti hanno avuto alcune difficoltà nel dosare e utilizzare correttamente le colle e la tela abrasiva per rifinire il lavoro (il cutter e l'eventuale utilizzo di colle “speciali” era ad uso esclusivo degli istruttori), tant'è che per alcuni modelli il semplice arrotondamento degli spigoli di fusoliera è diventato un cambio di forma della stessa (!), oppure il vinavil lasciato per troppo tempo sul balsa che ha fatto imbarcare il pezzo... ma questo è anche dovuto al fatto che oggigiorno i nostri figli si trovano tutto già bello e pronto, e per questo la manualità costruttiva finisce in fondo alla lista delle cose da imparare già dall'età adolescenziale. Al corso hanno partecipato attivamente anche i rispettivi insegnanti di classe, costruendo il loro modello e dando una mano agli istruttori, alternando momenti di divertimento con momenti di concentrazione.
I modellini dei ragazzi della terza media sono stati completamente finiti e lasciati in laboratorio fino al giorno del collaudo, mentre quelli delle elementari, una volta terminate le quattro ore disponibili, sono stati velocemente rifiniti e centrati staticamente a casa dagli istruttori, tutto ciò sempre per mancanza di tempo, ma anche di un “magazzino” per salvaguardare l'integrità dei modellini da bambini impazienti di vederlo...volare in aula! Naturalmente la finitura “da gara” a più mani di turapori e lucidatura a “specchio” delle superfici è stata omessa per le ragioni di cui sopra.
I collaudi si sono svolti in due incontri più uno presso il campo da calcio in erba vicino alle strutture scolastiche, gentilmente concessoci per l'occasione dall'ASD “Groane 03” di Ceriano Laghetto, questa scelta è stata intrapresa sempre per motivi di tempo e autorizzazioni per l'uscita dei ragazzi dalla sede scolastica. I primi a collaudare i modellini sono stati i ragazzi della terza media, che già prima di entrare in campo non hanno resistito dal lanciare il proprio modello senza aver nuovamente ascoltato i consigli tecnici e di sicurezza o guardando la manica a vento installata per l'occasione, così che diversi modelli hanno avuto necessità di riparazione fin da subito. Per questo tutti gli istruttori presenti sul campo, colmi della loro esperienza, erano preventivamente dotati di cutter, balsa e tubetto di cianoacrilica (simil-Attak)! I bambini delle elementari hanno ascoltato con attenzione i consigli pre-lancio, ed infatti nella prima tranche delle classi elementari si sono avuti pochissimi modellini rotti, situazione che invece si è ribaltata nella seconda sessione a causa dell'arrivo di un forte vento che ha disturbato parecchio i collaudi. Fra tutta la “sfortuna atmosferica” di questo periodo, una leggera pioggia unita al forte vento ha costretto l'ultima delle tre classi elementari ad un rinvio del collaudo a migliori condizioni meteo, ma alla fine, a distanza di una settimana e fra uno scroscio d'acqua e l'altro, anche gli ultimi impazienti bambini hanno potuto mettere in pratica quanto appreso al corso e finalmente veder volare il proprio ...capolavoro!
Tutti i partecipanti hanno destato interesse, è chiaro che il livello di attenzione non è stato uguale per tutti, ma questo è più che normale. Per concludere l'esperienza, ad ogni alunno è stato rilasciato un attestato di partecipazione al corso. L'esperienza è stata impegnativa e unica nel suo genere, e se si ripeterà un'altra edizione in futuro, sicuramente questa sarà presa come riferimento per migliorarne lo svolgimento, come d'altro canto è già successo col corso sperimentale dello scorso anno presso l'oratorio di Ceriano.
Alcune notizie tecniche: i kit della Scorpio, se ben centrati e rifiniti hanno buone doti di volo (quest'anno niente “termiche” quindi nessun modello perso), di conseguenza si possono impiegare per tecnica di lancio e volo da durata in spirale con la vecchia formula delle gare di HLG, anche se in questo caso (tanto per cominciare) la tecnica costruttiva, finitura e relativo centraggio vanno necessariamente affinate con pignoleria con l'ausilio dei testi del Kanneworf; va posta inoltre particolare attenzione sul trave di fusoliera che nel 90% dei kit forniti era in balsa tenero (per i modelli da gara è in carbonio!), di conseguenza soggetto a facili rotture. In realtà i kit Scorpio presentavano un mix di balsa poco selezionata e di vario genere, spesso non adatta al corretto utilizzo. Per ovviare a questi inconvenienti, in molti di questi kit si è provveduto ad un rinforzo con carta modelspan e relativo tendicarta del trave per tutta la sua lunghezza, ma con scarsi risultati; in altri kit invece, il trave è stato sostituito e riprodotto in buon balsa duro, leggermente più pesante (circa un grammo), ma scelta azzeccata per la robustezza complessiva del modellino, come d'altro canto citano i testi del mitico Loris. I kit Graupner sono risultati semplicissimi da costruire, sia per l'ausilio di uno scaletto di montaggio in cartoncino prefustellato, sia per l'ottima colla nitrocellulosica in dotazione, molto divertenti ma dalle doti di volo sicuramente meno performanti, anche il questo caso il balsa è di pessima qualità. E' chiaro che tutti questi modellini costruiti dai ragazzi non possono competere in robustezza con i moderni modellini da lancio a mano in EPP (Elapor, espanso simile, ma non uguale, al polistirolo) recentemente sul mercato e praticamente già finiti, ma vogliamo ribadire quanta soddisfazione si ha nel veder volare un aeroplanino, se pur fragile, ma costruito con le proprie mani e dal costo irrisorio?

Un po' di numeri per completare:
Classi che hanno partecipato al corso: 4 (una terza media e tre quarte elementari);
Durata del corso: dal 28 aprile al 7 giugno, con 13 incontri da due ore ciascuno;
Numero dei partecipanti: 22 + 22 + 21 + 20 + 5 insegnanti;
Numero dei modellini costruiti: 50 kit “Mercury” della Scorpio + 30 kit Graupner “Fun” + cloni;
Numero degli istruttori complessivamente impegnati: 8;
Numero delle ore totali dedicate: 86.

Per concludere, i consueti ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'iniziativa: alla responsabile dell'ufficio Cultura Sport e Tempo Libero del comune di Ceriano Laghetto da cui è scaturita la proposta e all'assessore allo sport, alla FIAM che ha fornito in parte il materiale, a tutti gli istruttori del GMSC che hanno gestito a turni le quattro classi (Alessandro, Aurelio, Daniele, Francesco, Giancarlo, Gianfranco, Gianluca e Roberto), agli insegnanti delle classi che ci hanno aiutato nel gestire i ragazzi durante le lezioni, ai collaboratori scolastici che ad ogni incontro avevano da ripulire le aule dal pulviscolo di balsa, ai responsabili e collaboratori dell'ASD Groane 03 per avere messo a disposizione il campo da calcio per i collaudi, e naturalmente a tutti gli alunni partecipanti. E' possibile visionare le immagini del corso su facebook al profilo “G.M.S.C.”.

Un arrivederci a tutti ai prossimi incontri dedicati all'aeromodellismo dinamico e come è consueto fra aeromodellisti diciamo: “buoni voli e felici atterraggi!”.

PS: dopo le vacanze estive (vi faremo sapere quando) è nostra intenzione organizzare una gara non competitiva di HLG aperta a tutti gli allievi che hanno partecipato al corso. Naturalmente siamo a disposizione di tutti coloro che hanno eventuale necessità di riparare il proprio modellino ed avere delle nozioni tecniche riguardo a riparazioni, centraggio, modalità di lancio, ecc... ricordate che i primi passi sono sempre quelli più importanti! Ci potete trovare in sede presso la sala associazioni del comune di Ceriano Laghetto ogni ultimo venerdì del mese dopo le ore 21:00, oppure nei week end, ma spesso anche in settimana, presso il campo volo aeromodelli nelle campagne a Ovest di Ceriano Laghetto, coordinate GPS N45°38'09”, E09°03'55”. Nel frattempo vi segnalo alcuni link utili per saperne di più su questi semplici modellini ma dalle inaspettate doti di volo, ottimi per iniziare a costruire e sperimentare...curiosate e stupitevi!
Discussione HLG: http://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-volo-libero-ed-oldtimer/190923-hlg-volo-libero.html
Piani di costruzione e consigli vari: http://f4bscale.worldonline.co.uk/hand.htm
Video di un lancio “indoor” da oltre 1 minuto e 48 secondi: http://www.picturejoe.com/tustin/


PER INFO E CONTATTI GMSC:

PRESIDENZA Aurelio Corongiu 3474596005
SEGRETERIA Daniele Villa 3388484710; daniel.boone@tin.it
ORGANIZZATIVO/SCUOLE Roberto Negretti 3389611390; robertonegre@virgilio.it
SITO WEB: http://www.ceriano-laghetto.org/Associazioni/AS_Gruppo_Modellisti_Sportivi_Cerianese.asp
FACEBOOK: G.M.S.C. (ricordate i puntini)

Il responsabile organizzativo GMSC
Roberto Negretti