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Investimenti per una nuova aula alla Ballerini
15/02/2011 - E sostegno alle famiglie per la scuola dell'infanzia
Anche per il prossimo anno scolastico, così come per l'attuale, l'Amministrazione comunale andrà incontro alle famiglie con bambini che frequenteranno la scuola dell'infanzia con un contributo economico pari a 400 euro per ciascun iscritto. Una cifra grazie alla quale la Fondazione Suor Teresa Ballerini, che gestisce l'omonima scuola dell'infanzia, riesce a contenere i costi per le famiglie, pur dovendo fare continuamente i conti con aumenti in ogni settore. Quello introdotto dal prossimo anno scolastico dalla Fondazione sarà l'adeguamento Istat (indice dell'aumento del costo della vita) che non era mai stato introdotto negli ultimi otto anni, quando il costo della retta è rimasto invariato mentre beni di consumo, stipendi e oneri sociali aumentavano.
“Nonostante le grosse difficoltà dovute alla riduzione dei trasferimenti e all'indebitamento dell'Ente-commenta l'assessore alla Pubblica istruzione Luigi Chiovini- riusciamo comunque a garantire un adeguato finanziamento pro-capite alla scuola dell'infanzia, che va ad aggiungersi a tutti i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stabile di proprietà del Comune e ai costi per le insegnanti di sostegno, tutti a carico dell'Amministrazione comunale. Inoltre, proprio quest'anno, provvederemo anche alla creazione di una nuova aula didattica, con un progetto specifico, sempre a carico del Comune. Certo è difficile potere immaginare maggiori investimenti degli attuali per il servizio di scuola dell'infanzia”. A spiegare il progetto per la nuova aula è l'assessore Bruno Bellini, che lo sta seguendo direttamente: “Si è pensato di trasferire quelli che sono oggi locali destinati ad attività diverse, come sala riunioni, direzione e altri spazi, nell'alloggio del custode opportunamente adattato, liberando spazio all'interno della struttura per ricavare una nuova aula, attraverso opere di riqualificazione. Lavori che eseguiremo quanto prima e che sarà possibile eseguire anche a scuola funzionante in modo da giungere pronti per l'avvio del nuovo anno scolastico. Sarà anche l'occasione per uno studio più approfondito dei problemi di infiltrazione dal tetto che affligge questa struttura fin dalla sua apertura e che in passato non sono mai stati risolti”. Inoltre, l'assessore Chiovini anticipa quello che è un impegno raccolto dall'Amministrazione comunale, su sollecitazione di diverse famiglie: “Molti genitori -aggiunge Chiovini- ci chiedono lumi sulla possibilità di trasformare la struttura in una scuola statale la cui gestione possa passare in carico direttamente al Ministero dell'Istruzione, come accade in altre strutture presenti anche in comuni vicini. E' una possibilità che stiamo esplorando. Di sicuro non è un risultato a portata di mano ma faremo il possibile anche in questa direzione”.
L'Ufficio stampa
