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Difesa personale per le donne
23/09/2010 - Aperte le iscrizioni al corso gratuito
Sono aperte le iscrizioni per il corso di difesa personale per donne promosso dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la Polizia locale e la Asd Fudochi, con il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza. Il corso sarà gratuito per le donne residenti a Ceriano Laghetto e prevede un totale di sei lezioni, sia pratiche e teoriche, che si svolgeranno ogni mercoledì sera dalle 21 alle 22,30 nella sede del Centro civico Brollo a partire dal 6 ottobre. Tra gli argomenti che verranno trattati ci saranno gli atteggiamenti mentali di prevenzione dei pericoli, la gestione delle situazioni di difficoltà e le tecniche di reazione e difesa. Ad impartire le lezioni ci sarà l'istruttore Asd Fudochi, maestro Sandro Cardaci per la parte pratica e gli agenti di Polizia locale per la parte teorica. L'iniziativa di questo corso risponde al quadro allarmante dei dati sulle violenze nei confronti delle donne che emerge dall'ultimo rapporto Istat. Secondo questa indagine commissionata dal Ministero per le pari opportunità, nel nostro Paese ben 6 milioni 743 mila donne da 16 a 70 anni sono state vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita, ovvero il 31,9%. Sono 5 milioni le donne che hanno subito violenze sessuali (23,7%), 3 milioni 961 mila violenze fisiche (18,8%). Circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri (4,8%). Il 14,3% delle donne con un rapporto di coppia attuale o precedente ha subito almeno una violenza fisica o sessuale dal partner, se si considerano solo le donne con un ex partner la percentuale arriva al 17,3%. Il 24,7% delle donne ha subito violenze da un altro uomo. Mentre la violenza fisica è più di frequente opera dei partner (12% contro 9,8%), l’inverso accade per la violenza sessuale (6,1% contro 20,4%) soprattutto per il peso delle molestie sessuali.
Per partecipare al corso occorre iscriversi all'Ufficio di Polizia locale (tel. 0296460238)
“Questo corso -commenta l'assessore alla Sicurezza Antonio Magnani- intende offrire alle donne strumenti concreti per affrontare situazioni di pericolo e di disagio nelle quali ci auguriamo non vengano mai a trovarsi. Ma proprio l'occasione di confrontarsi ed apprendere tecniche specifiche, teoriche e pratiche, consentirà alle partecipanti di acquisire maggiore consapevolezza e, ci auguriamo, contribuirà a diffondere una cultura di maggiore rispetto”.
L'Ufficio stampa
