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Blitz all'alba anti-clandestini in aperta campagna
02/08/2010 - Un arresto e un decreto di espulsione
Vivevano in baracche di legno, in mezzo alla campagna, in fondo al sentiero che prosegue la via Nosetto, coperti da un'alta siepe. Li hanno trovati all'alba di giovedì gli agenti di Polizia locale e i carabinieri della Stazione di Solaro che hanno partecipato all'operazione di controllo, sollecitata dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona. Si tratta di tre extracomunitari originari del Marocco: due di loro sono privi del permesso di soggiorno, con precedenti per spaccio e furto, uno era già stato colpito da provvedimento di espulsione e per questo è stato arrestato.
I tre vivevano in condizioni igieniche proibitive: nelle baracche sono stati trovati reti e materassi, batterie elettriche per alimentare lampade, col rischio gravissimo anche di generare degli incendi e una situazione generale di precarietà e grave rischio. Completate le procedure a carico dei tre stranieri, la Polizia locale avvierà le ricerche per risalire al proprietario del fondo agricolo in cui si erano insediati con le loro baracche al quale verrà notificata un'ordinanza di demolizione e rimozione. “Questo ennesimo intervento delle Forze dell'ordine -commenta il sindaco Dante Cattaneo- ribadisce la volontà di questa Amministrazione di combattere il reato di clandestinità sul nostro territorio, ponendo fine anche a situazioni di pericolo e rischio igienico-sanitario come quella portata alla luce in questa circostanza. Al ringraziamento verso carabinieri e polizia locale per il lavoro svolto, si aggiunge quello che rivolgo ai cittadini che puntualmente segnalano situazioni sospette collaborando con l'Amministrazione comunale”.
L'Ufficio stampa
