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Approvato il bilancio di previsione
06/05/2010 - Risanamento e servizi le linee guida
Il consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2010, le cui linee guida sono basate sul risanamento e sul rigore nel controllo della spesa corrente. Il pareggio di Bilancio è raggiunto su una cifra complessiva, in entrata e in uscita, di 7.078.365 euro, la riduzione della spesa si evidenzia soprattutto nel confronto con il 2009 sui capitoli delle spese correnti, che subiranno un taglio di 204mila euro (da 4,255 milioni a 4,051 milioni di euro) e sui capitoli delle spese in conto capitale (da 3,020 milioni a 1,149 milioni di euro). Nei diversi settori l'impegno dell'Amministrazione comunale è stato dedicato soprattutto alla valorizzazione dei livelli di servizi senza far ricadere le indubbie difficoltà economiche sulle tasche dei cittadini. Per quanto riguarda la pubblica istruzione, sono previste spese per 311mila euro a fronte di entrate per 33mila euro. Per il settore Cultura sono stanziati 101mila euro a fronte di entrate previste per 16mila euro. Per le funzioni del settore Sport sono previsti 59mila euro di spesa a fronte di entrate per 20mila euro. Per i Servizi sociali sono messi a bilancio 651mila euro a fronte di una previsione di entrata di 112mila euro. Per il servizio viabilità e trasporti sono stati messi a disposizione 257mila euro, mentre per la gestione del territorio e dell'ambiente l'impegno è di 866mila euro. Sul fronte dei Lavori pubblici e degli investimenti, la voce più pesante è quella relativa alla ristrutturazione dell'ex scuola materna di Piazza Diaz, per la quale sono stati iscritti, a seguito dell'operazione “Enel gas” effettuata dalla passata gestione, a bilancio 910mila euro. Con una variante assai importante: la struttura non ospiterà più come precedentemente previsto l'ampliamento del palazzo comunale, bensì ci sarà spazio per una nuova scuola materna. “Si tratta di un bilancio che ha puntato soprattutto sul contenimento della spesa, effettuando tagli sugli sprechi e su funzioni anche di personale ritenute non indispensabili e concentrando le risorse sui servizi importanti per l'intera cittadinanza” -commenta il sindaco Dante Cattaneo. “Quest'anno l'Amministrazione comunale non andrà ad accendere nuovi mutui per non far pesare ulteriormente le quote di ammortamento che già sono particolarmente pesanti per i numerosi mutui accesi in passato e ancora oggi da estinguere e che ingessano in maniera significativa il nostro bilancio. Si è voluto evitare l'aumento della tassazione locale concentrando gli sforzi su un maggiore controllo ed evitando che a pagare gli effetti della crisi siano sempre i cittadini” chiosa l'Assessore al bilancio Roberto Crippa.
L'Ufficio stampa
