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Clandestini: Favoreggiamento e sequestro passaporti
26/10/2009 - Un vero e proprio “sistema” dietro i clandestini di via I maggio
L'altra mattina all'alba si è conclusa, con il secondo blitz effettuato insieme da Polizia locale e carabinieri, l'operazione di controllo sull'immigrazione clandestina che ha portato alla scoperta di una vera e propria rete per gestire l'ingresso illegale nel nostro Paese.
Dalle verifiche effettuate e dalle testimonianze raccolte dagli immigrati si è scoperto che l'ingresso di clandestini e la permanenza nell'appartamento situato nel cortile di via I maggio 24, passava attraverso il sequestro dei passaporti da parte del proprietario dell'immobile.
Si tratta di un egiziano, D.M., che è stato denunciato all'autorità giudiziaria. Secondo quanto ricostruito dalle Forze dell'ordine, l'uomo chiedeva 150 euro al mese a ciascun connazionale (nel corso del precedente blitz sono stati identificati ben otto) e si faceva lasciare come garanzia i passaporti. “Con questo secondo intervento l'operazione in via I maggio è da ritenersi per il momento conclusa” -commenta il sindaco Dante Cattaneo. “Abbiamo portato alla luce un vero e proprio sistema criminale per l'ingresso illegale di clandestini che venivano sfruttati da un loro stesso connazionale. Questa operazione deve servire da esempio e sarà la prima di una lunga serie, finalizzate a ristabilire le regole dell'immigrazione sul nostro territorio”.
L'Ufficio stampa
