Per il diritto allo studio il Comune investe 256mila euro
10/10/2009
- Massimo impegno verso la Scuola
E' di 255.846 euro l'impegno economico dell'Amministrazione comunale per garantire i servizi scolastici e il sostegno alle attività didattiche delle scuole d'infanzia, primaria e secondaria. E' la differenza tra l'investimento complessivo (290.096 euro) e le previsioni di entrata (contributo degli utenti per il trasporto e il servizio pre-scuola). Il Piano per il diritto allo studio, è stato approvato in consiglio comunale a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico, in modo da rendere subito disponibili i finanziamenti per la Scuola. Tra gli interventi economici del Comune si comincia con il servizio trasporto, per il quale saranno investiti 98.440 euro: alle famiglie viene chiesto un contributo annuale di 199 euro per i residenti e 315 euro per i non residenti, attraverso il quale si prevede di recuperare 30mila euro. Il servizio mensa è gestito in concessione dalla ditta appaltatrice, la quale si occupa direttamente di incassare le tariffe per i pasti, fissate a 3,68 euro per i residenti e 4,28 euro per i non residenti. All'Amministrazione comunale spetta il rimborso all'azienda per le riduzioni applicate agli aventi diritto in base al reddito Isee e ai criteri stabiliti dalla giunta, per un totale stimato di 7.270 euro. Il servizio pre-scuola sarà garantito anche quest'anno dalle 7,30 alle 8,30, attraverso il personale qualificato di una società esterna, con costo a totale carico dei richiedenti e tariffa fissata a 170 euro per tutto l'anno. Per le scuole dell'infanzia operanti sul territorio, lo stanziamento del Comune è di 68.118 euro, di cui 64.400 per la Scuola “Suor Teresa Ballerini”, frequentata da 161 residenti e 3.718 per la scuola “Brollo”, frequentata da 6 residenti. Per la scuola primaria è prevista come da Legge regionale, la fornitura gratuita di libri di testo per un totale di 9.500 euro, a cui si aggiunge, come stanziamento complessivo per scuola primaria e secondaria all'Istituto Cesare Battisti, per sussidi e materiali didattici, potenziamento dei laboratori e attività di ampliamento dell'offerta formativa, la somma di 14.000 euro. Particolarmente impegnativo è l'intervento del Comune a sostegno degli studenti disabili che frequentano scuole speciali e istituti di formazione professionale: ai circa 44mila euro stanziati per gli istituti si aggiungono i 31mila per il trasporto degli stessi studenti disabili. Lo stesso piano per il diritto allo studio conferma i progetti già ben avviati all'interno delle scuole in collaborazione con l'Amministrazione comunale, a cominciare dal Pedibus. “Questo piano conferma la massima attenzione dell'Amministrazione comunale alla Scuola, come luogo di educazione e crescita dei nostri bambini” -commenta l'assessore alla Pubblica istruzione, Marta Collina. “Allo sforzo economico non indifferente si aggiunge il massimo impegno nel trovare soluzioni in grado di mettere a disposizione dell'istituzione scolastica, a cui sola spetta nella piena autonomia, la gestione della didattica, ambienti e strumenti idonei al raggiungimento dei migliori risultati. Non da ultimo anche adottando forme di risparmio come il recupero di arredo scolastico in buono stato che ha permesso di allestire una nuova classe, come richiesto dalla direzione scolastica, con un risparmio di 6.000 euro. Anche progetti di educazione ambientale e il pedibus vengono riconfermati con un risparmio rispettivamente di 4.000 e 2.800 euro”.
L'Ufficio stampa
