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Il sindaco lancia l'allarme: “Comune sull'orlo della bancarotta”
06/07/2009 - Situazione finanziaria del Comune di Ceriano Laghetto fortemente a rischio
“La situazione finanziaria del Comune di Ceriano Laghetto è fortemente a rischio, gli equilibri di bilancio rischiano di essere compromessi da scelte gravi effettuate nel precedente mandato”. Così il sindaco Dante Cattaneo denuncia la difficile condizione delle casse comunali verificata al momento del suo insediamento. Il quadro a tinte fosche è quello descritto dai Servizi Finanziari del Comune di Ceriano Laghetto: nel bilancio di previsione 2009 si è deciso di destinare il 75% degli oneri di urbanizzazione per la copertura della spesa corrente ed in particolare il 50% per spese ordinarie (stipendi, forniture, consumi e rate mutui) e il 25% per le manutenzioni. Ma gli oneri di urbanizzazione per loro natura non sono entrate certe. Nello specifico sono stati messi a bilancio ben 400.000 euro di entrate ma a tutt'oggi, ovvero quasi a metà dell'anno, sono entrati solo poco più di 100mila euro. Al momento, mancando gli introiti degli Oneri di urbanizzazione, il Comune si trova in forte difficoltà anche con il pagamento dei fornitori, alcuni dei quali hanno accumulato ritardi anche di 9 mesi. “E' esattamente quanto abbiamo denunciato qualche mese fa dai banchi dell'opposizione” -dichiara il sindaco Dante Cattaneo. “Purtroppo, tutte le nostre previsioni sui rischi correlati a questa sciagurata impostazione di bilancio si sono avverati. La crisi di mercato, ha ridotto sensibilmente le edificazioni e di conseguenza anche gli introiti degli Oneri di urbanizzazione ed ora il Comune fa fatica anche a pagare stipendi e fornitori. A ciò si aggiunga lo spropositato aumento dei costi di gestione delle opere faraoniche realizzate negli ultimi anni che pesano in maniera grave sui conti del Comune, come la fontana di piazza Diaz e quella del Giardinone, che hanno costi di gestione altissimi. Dovremo necessariamente inventarci qualcosa per consentire al Comune di rientrare nei conti, dopo le spese folli effettuate negli ultimi anni che ci lasciano in eredità casse vuote e il rischio di non far quadrare il bilancio” - conclude il sindaco.
L'Ufficio stampa