Comune di Ceriano Laghetto

Le scuole di Ceriano piacciono a tutti

17/02/2009 - Sempre di più gli iscritti da altri comuni

Aumenta di anno in anno l'apprezzamento delle scuole di Ceriano da parte non solo delle famiglie cerianesi ma anche di quelle non residenti. I numeri parlano chiaro: negli ultimi 5 anni gli iscritti alle scuole elementari e medie di Ceriano provenienti da altri comuni sono aumentati in maniera continuativa arrivando addirittura a raddoppiare nella scuola elementare (da 18 del 2004 a 36 nel 2008) ed ad aumentare di oltre il 50% alle medie (da 41 nel 2004 a 66 nel 2008), fino a giungere persino a rappresentare quasi un terzo degli alunni. Nell'anno scolastico in corso, infatti, alla scuola elementare i non residenti sono 36 su 300 (12%), mentre alla scuola media sono ben 66 su 206 (32,03%). In testa alla classifica dei comuni di provenienza degli alunni non cerianesi c'è Solaro, seguito da Cogliate, ma nelle scuole di Ceriano si trovano anche alunni di Limbiate, Barlassina o Rovellasca. Un fenomeno che evidentemente testimonia non solo il gradimento dell'offerta formativa dell'Istituto comprensivo Cesare Battisti (che gestisce anche le scuole di Cogliate) ma anche delle strutture scolastiche di Ceriano Laghetto. Negli ultimi anni infatti, l'Amministrazione comunale ha investito tantissimo per la riqualificazione di entrambi i plessi scolastici di via Stra Meda, la scuola primaria Don Rivolta e la secondaria di primo grado Aldo Moro. Ambienti accoglienti e funzionali, spazi adeguati per le diverse attività, laboratori adeguatamente allestiti e un buon livello di servizi (pre e post scuola, mensa, trasporto, pedibus) fanno sì che le scuole di Ceriano Laghetto siano scelte da sempre più numerose famiglie anche di non residenti. Tanto che l'Amministrazione comunale, pur lusingata da questa situazione, ha dovuto correre ai ripari evidenziando alla direzione scolastica i potenziali problemi che potrebbero verificarsi nei prossimi anni scolastici qualora il trend di iscrizioni esterne dovesse essere confermato. “E' indubbio -spiega l'assessore alla Pubblica istruzione, Gianmario Campi- l'effetto attrattivo che le nostre scuole esercitano verso alunni provenienti da comuni limitrofi, sinonimo di alto grado di qualità offerto sia in termini didattici che infrastrutturali. E' scontato però -aggiunge l'assessore- che questa apertura verso alunni provenienti da comuni limitrofi non può continuare a tempo indeterminato”. Di qui l'invito dell'assessore “A valutare molto attentamente l'accettazione di iscrizioni di alunni provenienti da altri comuni e di subordinare le stesse all'effettiva necessità di formare sezioni con un numero equilibrato di alunni, tenendo in considerazione soprattutto l'inviolabile diritto dei cittadini cerianesi ad iscrivere i propri figli nelle scuole del proprio comune”. Al momento la situazione è ben controllata e anche per il prossimo anno scolastico non ci sono rischi di sovrannumero che potrebbero presentarsi per l'anno scolastico 2010-2011 con l'accettazione di non residenti in numero così elevato. La disponibilità di spazi nei due plessi scolastici è ampiamente sufficiente ad accogliere tutti i bambini di Ceriano anche per gli anni a venire.

L'Ufficio stampa