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Un libro e un filmato per il Giorno della Memoria
20/01/2009 - Ricorrenza del Giorno della Memoria
Alla vigilia della ricorrenza del Giorno della Memoria (che ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe Sovietiche in avanzata verso Berlino scoprirono e resero noto al mondo l'orrore del campo di concentramento di Auschwitz), il Comune di Ceriano Laghetto in collaborazione con la Biblioteca civica ha organizzato un appuntamento pomeridiano di particolare interesse culturale con la presentazione di un libro e la proiezione di un filmato.
Sabata 24 gennaio dalle 17,30 nella Sala Polivalente del Municipio, ci sarà la presentazione, a cura dell'autore, del libro “Fenzi non va confuso con Finzi, il sopra nominato non è di origine ebrea”, di Giuseppe Nigro. Il testo ripercorre i riflessi dell'applicazione delle Leggi razziali dal 1938 al 1944 nell'area del Saronnese. Una microstoria lontana che vuole ricordare per contrastare il razzismo, l'antisemitismo e le discriminazioni che si menifestano contro minoranze etniche e religiose dei nostri tempi. Il lavoro del saronnese Giuseppe Nigro è una accurata ricerca storiografica che analizza gli effetti delle Leggi razziali emanate dal regime fascista in Italia su tutta la macchina burocratica del nostro Paese, con particolare attenzione alle sorti del Calzaturificio Italiano di Caronno Pertusella e della famiglia Sonnino. Parteciperà alla presentazione del libro Angelo Proserpio, presidente della Società Storica Saronnese.
A seguire vi sarà la proiezione del video “Il treno della memoria”, realizzato lo scorso anno durante la rievocazione storica realizzata lungo la linea ferroviaria Saronno-Seregno e conclusa a Cesano Maderno, che ha coinvolto centinaia di comparse della zona, tra cui anche molti studenti cerianesi, che hanno rivissuto in maniera molto coinvolgente e in un'esperienza definita da tutti i protagonisti particolarmente “forte e toccante”, il dramma delle deportazioni di massa.
“Quello di sabato pomeriggio -commenta l'assessore alla Cultura, Claudio Basilico- è un appuntamento di grande valore al quale ogni cittadino cerianese deve sentirsi invitato come occasione per rievocare fatti storici che non dovranno mai essere cancellati dalla memoria collettiva e che devono servire come fondamenta per il contributo che ciascuno deve alla costruzione di una società più giusta e rispettosa”.
L'Ufficio stampa