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Consiglio comunale compatto per salvare lo stabilimento Rhodia di Ceriano

06/10/2008 - Consiglio comunale aperto sul caso Rhodia

All'appuntamento di venerdì scorso con il consiglio comunale aperto sul caso Rhodia, hanno risposto compatti amministratori locali, consiglieri comunali, rappresentanti di Provincia, Regione e parlamentari nazionali ed europei della Brianza, che si sono riuniti con i lavoratori, i sindacati e i tanti cittadini preoccupati per fare il punto della situazione e prendere una posizione ufficale, unitaria, sintetizzata in un documento inviato alla direzione centrale Rhodia in Francia.
L'assemblea ha visto la presenza di circa 150 lavoratori, delle RSU locali, dei sindacati comprensoriali, dei sindaci o delegati dei Comuni di Ceriano Laghetto, Solaro, Cogliate, Cesano Maderno, dell'assessore provinciale all'attuazione della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti, di Franco Maggi quale delegato dell'assessore provinciale Bruno Casati e dell'onorevole Enrico Farinone. Il documento unitario è stato inoltre condiviso nella giornata di venerdì anche dall'Amministrazione comunale di Limbiate, dall'europarlamentare Patrizia Toia, dal senatore Cesarino Monti, dalle onorevoli Alessia Mosca ed Emanuela Baio.
Nell'incontro si è preso atto del processo di riorganizzazione dei siti produttivi del gruppo Rhodia e sono state evidenziate le potenzialità positive dello stabilimento di Ceriano Laghetto sia per quanto concerne la qualità del prodotto sia per l’elevata produttività ottenuta soprattutto negli ultimi quattro anni. In particolare, i sindacati hanno fornito dati che dimostrano inequivocabilmente l'impegno e i risultati ottenuti dai lavoratori del sito negli ultimi 8 anni.
I partecipanti hanno anche sottolineato come le istituzioni italiane abbaino agito per creare importanti infrastrutture quali la rete ferroviaria che collegherà Seregno con Malpensa, che prevede una stazione in Ceriano Laghetto, nonché il sistema viario denominato Pedemontana che risolverà l’annoso problema del traffico su strada.
Proprio per questo le istituzioni sopra citate hanno rinnovato l'appello, già inviato al presidente del Gruppo, Jean-Pierre Clamadieu, affinché faccia proseguire la produzione attualmente in atto a Ceriano magari integrandola con nuovi prodotti di interesse del gruppo o da realizzarsi con partners esterni. Tutte le istituzioni compatte hanno confermato anche la volontà di seguire l’evoluzione della situazione con l’obiettivo principale di salvaguardare l’occupazione dei lavoratori e più in generale la competitività del territorio. Gli occhi sono ora tutti puntati sull'incontro in programma mercoledì 8 a Parigi, dove la direzione generale Rhodia incontrerà il Comitato sindacale Europeo per comunicare ufficialmente il piano di ristrutturazione messo a punto. Sarà in quella occasione che si conosceranno finalmente con chiarezza le scelte del gruppo Rhodia per il sito produttivo di Ceriano.


L'Ufficio stampa

 


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