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Inaugurazione Via Peppino Caimi
27/08/2008 - Sindaco dal 1960 al 1970
Domenica 31 agosto, nell’ambito delle iniziative previste per la Festa Patronale, è inserita alle ore 10.30, al termine della Santa Messa solenne, l’inaugurazione di una nuova via dedicata a Peppino Caimi, Sindaco di Ceriano Laghetto dal 1960 al 1970.
La Via che sarà inaugurata è un breve tratto stradale recentemente riqualificato che connette Via Volta con il Parco Pubblico “Il Giardinone” e con Villa Rita, ormai prossima sede del Centro III Età.
Peppino Caimi venne eletto Sindaco nelle liste della Democrazia Cristiana il 30 novembre 1960, aveva 35 anni. Nonostante la giovane età, vantava un ricco passato nell’Organizzazione della Resistenza Partigiana come Attivista Cattolico, nel mondo del lavoro si distinse come sindacalista della CISL, nel 1948, a soli 23 anni, fù uno dei fondatori del Circolo ACLI E. Mandelli di Ceriano Laghetto. Tra le opere principali realizzate durante le due amministrazioni da lui guidate si ricordano la strada d’accesso alla frazione Dal Pozzo e la realizzazione di numerose strade nel resto del territorio comunale, l’arrivo del gas metano a Ceriano Laghetto, la realizzazione delle scuole elementari e medie, il ponte sul Torrente Gusa di Via Stra Meda, l’illuminazione della Frazione Brollo, il Cimitero nuovo, l’istituzione obbligatoria del Servizio Raccolta Rifiuti e molte altre attività in diversi campi.
All’inizio del suo mandato Ceriano Laghetto contava 2887 abitanti, il boom degli anni ’60 portò Ceriano nel 1970, al termine del mandato di Peppino Caimi, ad una popolazione di 4440 abitanti.
Peppino Caimi seppe governare l’incremento demografico pianificando attività, necessità e servizi per la cittadinanza. Morì nel 1974, a soli 49 anni.
La sua cultura e preparazione, nate anche negli anni di studi in Seminario con maestri come il Cardinal Colombo e con le conoscenza personali di grandi uomini come Giorgio La Pira e Vittorino Colombo portarono Peppino Caimi ad interpretare il ruolo di Sindaco come servitore della comunità in coerenza ai principi di etica e di fede.
“Con la Via dedicata a Peppino Caimi si chiude – commenta il Sindaco, Antonella Ferrario – un percorso che ha visto l’intitolazione di 3 nuove vie negli ultimi anni. Innanzitutto Via della Pace a simbolo che la Pace è l’unica speranza di futuro per questa terra, poi il ricordo e la riconoscenza ai due uomini, Giuseppe Sala e Peppino Caimi, che per primi guidarono nel dopoguerra Ceriano Laghetto su fronti opposti, con ideali forti e contrastanti, ma animati da grandi passioni, spirito di servizio e dedizione alla comunità”.
L’Ufficio stampa
