Comune di Ceriano Laghetto

Benvenuti a Ceriano Bicicletto!

15/05/2008 - Grande successo per Bimbimbici, per i tre nuovi servizi a favore delle biciclette e per il nuovo Parco “Collina delle Meraviglie”

Pedalata, taglio del nastro e gimkana per la giornata della bicicletta a Ceriano Laghetto. E' stata una domenica indimenticabile per gli appassionati delle due ruote quella appena trascorsa, con la certezza che può segnare l'inizio di una nuova spinta nella direzione della mobilità sostenibile e della promozione all'uso della bicicletta a tutte le età, che trova a Ceriano un territorio fertile grazie a numerose iniziative e alla continua realizzazione di percorsi protetti. Ben più di centocinquanta partecipanti hanno dato vita ad un'allegra carovana di ciclisti, partita dal Centro civico Dal Pozzo, nella quale erano presenti anche il sindaco Antonella Ferrario e gli Assessori all'Ambiente, Alberto Giudici, e ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, Gianmario Campi. All'arrivo in piazza Diaz i partecipanti hanno trovato allestito un vero proprio “campo di gara” con gimkana e giochi di abilità su due ruote per i tanti bambini presenti. Intorno alla piazza sono stati allestiti anche gli stand di diverse associazioni locali, da “Genitori ci si inventa”, autori di un bellissimo mosaico a tema che ha poi arricchito il nuovo Chalet di via Monte Rosa, al Comitato genitori che ha curato la raccolta fondi per l'iniziativa di solidarietà “ToGo by Bycicle” per l’acquisto di biciclette da donare ad un villaggio del Togo, dalle ragazze della palestra Olympia di Cesano Maderno che proponevano lo “spinning” allo staff di animazione del nido “Crescere insieme”, fino al Parco delle Groane, alla Cooperativa Koinè e al neonato Moto Club di Ceriano Laghetto denominato “Groane Offroad”, presenti per divulgare le loro iniziative e i loro progetti. Nell'occasione è stata inaugurata ufficialmente la Ciclofficina mobile, denominata “Triciclofficina”, affidata in gestione all'Associazione BC Groane. Dopo gli intrattenimenti in piazza, conclusisi con la premiazione dei vincitori del concorso di disegno “I mille colori della bici”, il folto gruppo di partecipanti si è trasferito al nuovo parco “Collina delle meraviglie” per l'inaugurazione.
Insieme al parco è stato presentata al pubblico la nuova struttura bar-ristoro che ospita anche un servizio di noleggio biciclette, il primo del Parco delle Groane. Un momento particolarmente emozionante si è vissuto con la presentazione dell'”albero di Gaia”. Si tratta di una giovane quercia messa a dimora al centro del nuovo parco per rispondere al desiderio di una nonna, Viviana Arrigoni, che a fine ottobre del 2005 scrisse al sindaco di Ceriano chiedendo di poter piantare una quercia alla nipotina che stava per nascere. Domenica erano presenti sia la nonna che la piccola Gaia, che ora vive in Francia, e insieme hanno potuto ammirare l’albero e la targa realizzata appositamente dal cerianese Silvio Stefan. “Con questo parco -ha sottolineato il sindaco nel suo intervento- inauguriamo l'ultima delle aree verdi riqualificate previste nel progetto SAVE C, Sistema delle Aree VErdi Cerianesi, dopo il Giardinone, il Parco Millegocce (bosco didattico presso la vasca volano), il Parco dell'Amicizia, il parco “Alla fattoria” a Dal Pozzo e il parchetto “Piccoli sogni”. Dobbiamo dire grazie all'assessore Giudici per l'impegno costante e attento alla tematica ambientale, ai giovani studenti dell'Università di Genova che ci hanno affiancato nello sviluppo del progetto, grazie al Servizio tecnico del Comune che ha supervisionato i lavori, all'Impresa Tartabini che si è aggiudicata il bando comunale che ha permesso di realizzare quest'opera a costo zero per la comunità cerianese e all'associazione BC Groane che sta sviluppando tante belle iniziative a favore delle due ruote. Oggi con gioia riconsegniamo ai cittadini un altro pezzo riqualificato del nostro territorio per goderne e per averne cura, ricordando un proverbio tanto caro all'assessore Giudici che dovremmo spesso ricordarci tutti: Noi non ereditiamo la terra dai nostri padri, la prendiamo in prestito dai nostri figli”.

L'Ufficio stampa