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Serata dedicata alla donna: Sala Consiliare gremita per ascoltare musica, canti e letture
10/03/2008 - Cento donne in Sala Consiliare
Il 6 marzo la Sala Consiliare era gremita da quasi 100 donne, presenti per ascoltare, riflettere, ringraziare e rilassarsi insieme. E così è stato! Dopo l’introduzione della serata fatta dal Sindaco, Antonella Ferrario, dedicata ai grandi passi che l’Italia deve compiere per raggiungere la maggior parte dei paesi europei nel campo delle pari opportunità, il microfono è passato alle organizzatrici: le giovanissime Consigliere Comunali Giulia Prada e Maria Fatiga. Si sono susseguite canzoni, musiche e brani dedicati alle donne. In particolare si sono approfonditi argomenti leggeri e pesanti, ugualmente importanti per il mondo femminile. Si è passati dalle “coccole” necessarie a qualsiasi età, alla tragica e disumana situazione delle donne afgane, dal tema dell’amore tra madre e neonato letto come un reciproco desiderio di “mangiarsi” tanto è grande il legame, ad un brano di Oriana Fallaci tratto da: “Lettera ad un bambino mai nato”, dai Promessi Sposi con il tema della morte di un figlio sino all’Inferno di Dante per ricordare la storia di Paolo e Francesca e dunque del “tradimento”. Infine dalle mitiche ricette economiche di Petronilla, testo che veniva regalato in dote molte decenni fa alle novelle spose, una ricetta degli anni ’30 ha ricordato simpaticamente a tutte le donne come “stendere” e soddisfare a tavola l’uomo milanese con la famosa “Cotoletta alla Milanese” (ricetta vivamente sconsigliata a chi ha il colesterolo alto o difficoltà digestive)!
Infine prima del rinfresco, il Sindaco ha voluto valorizzare e ringraziare tutte le donne impegnate nel volontariato cerianese, dall’Associazione Massimo Brioschi al Centro III Età, dalle volontarie del Macallè a quelle della Parrocchia, da quelle coinvolte nei Centri Civici a coloro che si impegnano nella Associazione “Genitori ci si Inventa” e così via.
E’ stata premiata la Signora Anna Borghi che da sempre è volontaria della Parrocchia. Per lei è stata una vera sorpresa e l’emozione e la gioia sono state grandi. Soprattutto l’applauso e l’ovazione di tutte le donne presenti hanno testimoniato il loro apprezzamento verso questa persona che disinteressatamente e con grande disponibilità e impegno ha messo a disposizione una vita per gli altri.
